In otto per un sogno: in A2 è il weekend della Final Eight

È il primo crocevia della stagione, un weekend per testare il polso di alcune delle favorite ad aggiudicarsi la promozione in Serie A1 ma anche l’occasione per rimpinguare una bacheca societaria. In Serie A2 è tempo di Final Eight di Coppa Italia, e il palcoscenico prescelto è quello del PalaTriccoli di Jesi, anche noto come UBI BPA Sport Center.

Ad affrontarsi saranno le migliori quattro squadre, per girone, del girone d’andata. Da allora gli equilibri sono cambiati (basti pensare alla risalita di Treviso e Montegranaro a Est o di Scafati a Ovest), ma questo potrebbe fungere da motivazione ulteriore per le squadre desiderose di riscatto e di voler ben figurare.

Si parte domani, a ora di pranzo (13:15) con il match tra Trieste e Tortona: i giuliani vogliono definitivamente scacciare la crisi (non vincono in trasferta da metà dicembre) che ha fatto dilapidare il vantaggio in cima alla classifica ad Est, mentre Tortona arriva a Jesi col morale alle stelle dopo il successo esterno sul campo della capolista a Ovest Casale Monferrato.

A seguire (15:30) Biella-Udine, con la vincente di questo incontro che sfiderà quella di Trieste-Tortona nella prima semifinale di sabato pomeriggio (in diretta, come la finale, anche su Sportitalia). Udine ha giocato proprio ieri sera il recupero della scorsa giornata sul campo di Jesi (perdendo 78-74, Marini 18), quindi arriva alla Coppa più stanca delle altre. Il tutto contro una Biella in un momento altalenante della sua stagione. Le caratteristiche delle due squadre dovrebbero però garantire spettacolo.

Alle 18:30 sarà il turno di Casale Monferrato-Ravenna. Da un lato la Novipiù, capolista a Ovest ma reduce da due sconfitte consecutive, vuole far bene anche per dimostrare la propria competitività contro le avversarie del girone Est, dall’altro Ravenna, che potrebbe contare su un buon afflusso di tifosi (è la città più vicina geograficamente a Jesi tra le otto finaliste) e che vuole dimostrare di non essersi persa in un complicato inizio di girone di ritorno.

Chiude il programma dei quarti di finale la sfida tra Fortitudo Bologna e Trapani. Sulla carta il match col maggiore divario dei quarti, visto che i felsinei vengono da cinque vittorie consecutive e sono i più “freschi”, avendo riposato nello scorso weekend per il rinvio del match contro Bergamo, ma tenendo conto anche che Trapani, delle otto finaliste, è la squadra che è peggiorata di più rispetto al girone d’andata: soltanto due vittorie in otto partite per i siciliani, che ora si trovano al limite della zona playoff. La Fortitudo, che proprio a Jesi ha conosciuto la sua ultima sconfitta stagionale (era il 21 gennaio, e traballava la panchina di Boniciolli), è indubbia favorita per questo match e probabilmente anche per l’intera manifestazione, ma Trapani proprio una decina di giorni fa ha battuto Casale Monferrato e certamente vorrà vendere cara la pelle.

Tra Fabriano e Jesi si disputerà anche la Final Eight di Serie B, con il PalaTriccoli che sarà teatro della finale domenica pomeriggio, antipasto alla finalissima di A2. Gli incroci dei quarti sono: Omegna-Pescara, Barcellona-Piacenza, San Severo-Firenze e Cento-Palestrina.