La JuveCaserta prova a rinascere dalla Serie B, sperando nell’A2

Il 2017 verrà ricordato a Caserta come l’anno della scomparsa della storica Juve, con l’esclusione dalla Serie A e l’impossibilità di iscriversi ad una categoria minore. Il 2018 può essere l’anno della rinascita della società campana o, almeno, questa è l’intenzione manifestata nella conferenza di questa mattina nella città della Reggia, convocata proprio per il rilancio del basket locale. E’ stato annunciato l’accordo per l’acquisizione, in via di perfezionamento, del titolo sportivo della Dynamic Venafro, società molisana di Serie B, da cui appunto ripartirà la pallacanestro a Caserta.

Il trasferimento nella città campana avverrà, tuttavia, a giugno, al termine dell’attuale stagione sportiva, la squadra si chiamerà JuveCaserta, avrà i colori bianconeri e giocherà le proprie partite interne al PalaMaggiò, grazie al permesso ricevuto dall’ex proprietario della società campana Lello Iavazzi. Non è noto se quest’ultimo avrà un ruolo nel nuovo club, di cui faranno parte Gianfranco Maggiò (presidente onorario e curerà i rapporti istituzionali), figlio dello storico cav. Giovanni, Antonello Nevola (amministratore unico) e Carlo Giannoni (responsabile organizzativo).

Non è stato svelato il nome degli imprenditori coinvolti (“per ora non vogliono comparire”), che pare siano casertani, mentre c’è anche una speranza minima di poter acquisire un titolo di A2, per ripartire da una categoria superiore: “Rafforzeremo la squadra per centrare la salvezza e nei prossimi mesi vaglieremo la possibilità di acquisire i diritti sportivi dell’A2 – le parole di Nevola a Sportcasertano - Ma è solo un’idea, niente di che. Potremmo fare uno scambio di titoli ma al momento l’unica certezza è Venafro ed il campionato di serie B”. Per riportare il basket a Caserta.