Una squadra costruita per vincere in Italia, ma in Europa?

Se in Italia è la favorita per la conquista del titolo tricolore, in Europa le incognite che la circondano sono davvero molte.

Milano parteciperà anche in questa stagione all’Eurolega di pallacanestro. Si tratta del più importante torneo di basket riservato ai club del Vecchio Continente.

La passata stagione a trionfare furono i turchi del Fenerbahce. La compagine lombarda, invece, chiuse la regular season di 30 gare all’ultimo posto della classifica. Per i meneghini solo 8 vittorie a fronte di 22 sconfitte, con un saldo punti fatti/punti subiti che segnava -195.

La sessione estiva del mercato ha portato a Milano un nuovo mister e una quantità tale di rinforzi che per alcuni esperti di questo sport non sarebbe un azzardo parlare di due differenti quintetti titolari.

L’obiettivo, non dichiarato, è quello di chiudere la fase del girone all’italiana fra le prime 8 della graduatoria. Ciò permetterebbe a Milano di staccare il biglietto per i quarti di finale e, eventualmente, le final four che si svolgeranno a Belgrado in Serbia, presso la Kombank Arena.

Le altre squadre favorite per il successo finale?

Sicuramente i detentori del Fenerbahce, i russi del Cska Mosca, quindi gli spagnoli di Real Madrid e Barcellona (un po’ come avviene nel calcio) e, infine, i greci dell’Olympiacos Pireo e del Panathinaikos Atene.

Discendente della Coppa dei Campioni disputata per la prima volta nel lontano 1958, la competizione è stata vinta in 13 occasioni da una squadra italiana. Nessun’altra nazione ci sta davanti per numero di edizioni conquistate. Anzi, la blasonata Spagna ci segue staccata di una lunghezza, a quota 12 trionfi.

Purtroppo l’ultimo exploit azzurro in Europa è datato stagione 2000/2001, anche se nei successivi tornei per ben 5 volte abbiamo piazzato un club sugli altri due gradini del podio

I dubbi che circondano il club italiano sono indirettamente legati al torneo nazionale.

In altre parole: ce la farà Milano a sostenere una stagione che parte già con 60 giornate, fra Serie A e Eurolega, in calendario? Il turnover sarà quindi più che una scelta, una necessità per l’head coach dei lombardi. Avere uomini freschi per la palla a due sia nel weekend sia nell’impegno di metà settimana sarà fondamentale.

Per i bookmaker italiani, fra cui Sisal mobile, che oltre ai casinò online presenta anche pagine dedicate alle scommesse sportive, la strada da percorrere per alzare il trofeo continentale è ancora lunga.

Ma non è detto che le quote possano cambiare già dopo le prime giornate… e le prime sorprese, perché non vince sempre la squadra più forte.