Serie A Awards, Round 11 | Le rivincite di Justice, Salumu e ‘KT’
PG - Kodi Justice, Trieste
All’Allianz Dome era un pomeriggio importante, tra la diretta tv e la prima di Allianz come main sponsor. Contro una rimaneggiata Treviso, però, per Trieste rischiava di essere una partita da incubo. L’incredibile rimonta nel finale ha regalato alla squadra di Dalmasson il terzo successo stagionale, e sebbene nel periodo conclusivo in copertina ci siano stati Jones e Elmore è dell’ex Perm il merito principale del successo, anche per aver tenuto a galla i giuliani. E alla fine sono 24 su 69 di squadra, più di un terzo dei punti totali.
SG - Jean Salumu, Pistoia
Firma il suo career high in una partita che fa rientrare definitivamente Pistoia in corsa per la salvezza, sancendo la crisi lontano dal Taliercio dei campioni d’Italia di Venezia, a rischio mancata qualificazione alle Final Eight di Coppa Italia. Il belga ha firmato il secondo ventilo stagionale: in entrambi i casi, per la sua squadra, è arrivata la vittoria.
SF - Alessandro Gentile, Trento
Per il nativo di Maddaloni è stata, sinora, una stagione un po’ strana. I numeri forse sono i migliori in carriera (senza il ‘forse’ per quanto riguarda valutazione e percentuale di tiro) ma a sue grandi performances individuali spesso non sono corrisposte vittorie della sua Trento. La sfida contro Brindisi di sabato è stata una -meritata- eccezione, per una partita che può far svoltare la stagione dell’Aquila.
PF - Dwayne Evans, Sassari
Porta Sassari a riscattare il ko del Forum con una prestazione da leader contro un’ostinata Brescia. È importante in particolare nel primo tempo, quando firma 16 dei 20 punti finali, che permettono alla Dinamo di restare agganciata alla partita e di creare le premesse per il maxi-break di 22-0 in apertura di ripresa.
C - Kaleb Tarczewski, Milano
Dopo un inizio da incubo contro Reggio Emilia, nella ripresa dà una risposta importante che può svoltare la sua stagione. Insospettatamente fondamentale in attacco, quando firma 8 punti consecutivi nel break a fine terzo quarto che di fatto permette a Milano di portare a casa la partita, infonde affidabilità e sicurezza anche a rimbalzo e in difesa. Sta ora a lui dimostrare continuità e regolarità.
Coach - Romeo Sacchetti, Cremona
Un mese fa, contro Cantù in casa, il momento più basso della stagione: oltre alla brutta sconfitta (la quarta in cinque partite) anche l’infortunio a capitan Diener. Sembrava la pietra su una stagione di sofferenza, da lì invece sono nate le premesse per quattro vittorie consecutive (grazie all’inserimento di Ethan Happ) che hanno riportato Cremona in piena zona playoff. Con il sogno di vivere un’altra stagione da protagonisti, con un roster che -una volta tornato Diener- potrebbe anche essere migliore rispetto allo scorso anno.