I Nuggets e Murray fanno la voce grossa: Lakers KO

Denver non si da per vinta e grazie al canadese (e non solo) trova il punto del 2-1 che tiene la serie aperta: non basta un super James ai gialloviola
23.09.2020 09:19 di Paolo Terrasi Twitter:    vedi letture
I Nuggets e Murray fanno la voce grossa: Lakers KO

DENVER NUGGETS-LOS ANGELES LAKERS GARA 3 114-106 (Lakers 1-2)

Ogni rimonta da sotto 3-1 deve partire evitando il 3-0, e Denver ci riesce con una ottima Gara 3, che vede i Nuggets condurre anche di 20 lunghezze e resistere nel finale al ritorno di fiamma dei Lakers, capaci anche di arrivare fino al -2 grazie ad un parziale di 19-2. Tocca quindi a Jamal Murray, che con 8 punti consecutivi è il protagonista assoluto del parziale finale di 13-8 che consegna ai Nuggets il primo successo nella serie e tiene aperti i giochi.

Il canadese chiude con 28 punti a referto (10/17 al tiro), 12 assist (massimo in carriera) ed 8 rimbalzi. Il fattore X nella vittoria dei Nuggets per coach Malone si chiama però Jerami Grant: firma il suo career high ai playoff con 26 punti e un ottimo 7/11 al tiro, a cui aggiunge 10 tiri liberi realizzati che sottolineano il carico di responsabilità che si è preso l'ex Thunder e Sixers. Grazie a loro, Nikola Jokic si "limita" a 22 punti, 10 rimbalzi e 5 assist, contribuendo di più alla gestione del gioco e prendendosi meno tiri (anche se quelli che si prende, e realizza, finiscono dritti negli highlights della gara). Ultimo Nugget in doppia cifra è Monte Morris, autore dalla panchina di 14 punti.

Per i gialloviola, non bastano la ventiseiesima tripla doppia ai playoff di Lebron James ed i 27 punti con 9/17 al tiro di Anthony Davis: mentre per il 23 la serata da 30 punti, 11 assist e 10 rimbalzi con 14/23 al tiro è ordinaria amministrazione, oltre all'ennesima pagina nel suo libro dei record, l'ex Pelicans delude a rimbalzo, con solo due carambole catturate in tutta la gara (quattro in totale dai lunghi dei Lakers, con Dwight Howard e Javale McGee che ne prendono uno solo a testa). Anche l'attacco di coach Vogel dovrà essere registrato meglio, con 16 palle perse che fruttano 25 punti ai Nuggets, mentre la difesa a zona è uno dei pochi aspetti positivi di serata: è stata la 2-3, guidata da Rajon Rondo, ad aver permesso la rimonta (tardiva) nel quarto quarto.