I Bucks ad un passo dall'eliminazione, ma Giannis crede alla rimonta

Nonostante il 3-0 nella serie, il Greco è convinto: "ce la possiamo fare". Una sconfitta rischia di aprire una crisi nei Bucks
05.09.2020 19:07 di  Paolo Terrasi  Twitter:    vedi letture
I Bucks ad un passo dall'eliminazione, ma Giannis crede alla rimonta

Uno degli ultimi grandi tabù dello sport è il 3-0 nei playoff NBA. Nessuna squadra, in 139 precedenti, è riuscita a vincere la serie. Tuttavia, Giannis Antetokounmpo non è ancora pronto ad alzare bandiera bianca. 

Se c’è una squadra che può vincere 4 partite di fila siamo noi – ha spiegato il greco, per niente arrendevole – dobbiamo solo credere in noi stessi. Guardare i video, capire gli errori e giocare duro. Non dobbiamo farlo partita per partita, ma azione per azione, posizione per posizione”. Giannis ha anche detto di poter giocare più minuti, nonostante una distorsione alla caviglia subita nel primo quarto di gara 3 (in cui ha giocato 35 minuti). “Sto bene, la caviglia non mi ha dato assolutamente fastidio e posso giocare di più”, ha sottolineato mandando un messaggio a coach Budenholzer. L’allenatore di Bucks sembra però di un altro avviso. “Penso che giocare 35/36 minuti in una partita di questo livello sia il limite, spingendo e giocando duro come fanno questi ragazzi. Ci sono 48 minuti e devi arrivare al massimo negli ultimi 12”

Le parole dell'ex allenatore degli Hawks cozzano duramente con la realtà, che ha visto i Bucks totalmente scomparsi nell'ultimo periodo, dove hanno subito il parziale più pesante della storia degli ultimi quarti dei playoff NBA. Budenholzer rischia di finire sulla graticola, nonostante gli splendidi risultati in regular season, per quella che sarebbe la seconda cocente eliminazione ai playoff di fila per la franchigia del Wisconsin: l'ex assistente di coach Popovich ha diversi capi d'imputazione, primo tra tutti la lentezza e la ritrosia ad aggiustare le sue rotazioni ed i minutaggi agli avversari, apparendo ancora troppo legato al regime dei Bucks della Regular Season. 

Tuttavia, potrebbe non essere l'unico a lasciare il Fiserv Forum. Dopo una eliminazione di questa portata, il management finirebbe prepotentemente in discussione, incluso il GM Jon Horst (accusato di aver preferito Bledsoe a Brogdon, scelta tornata prepotentemente d'attualità), ma quello che più di tutti potrebbe cambiare lo scenario intorno i Bucks è proprio Giannis Antetokounmpo, in scadenza di contratto l'anno prossimo. Rimarrà in Wisconsin, o ascolterà le sirene di una intera lega che farebbe carte false per lui?