Proli: “Dispiace per l’Eurolega, ma la squadra sta crescendo”

Le parole del presidente biancorosso, mentre Repesa applaude i suoi per il successo su Capo d'Orlando
13.12.2015 20:51 di Simone Mazzola Twitter:    vedi letture
Proli: “Dispiace per l’Eurolega, ma la squadra sta crescendo”
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© foto di Alessia Doniselli

L’eliminazione dall’Eurolega è ancora il tema caldo in casa Olimpia, dopo il successo su Capo d’Orlando: “Ovviamente ci dispiace essere usciti - le parole di Livio Proli - Siamo stati eliminati per la programmazione, avevamo bisogno di un mese in più di preparazione”. Si parlava di possibili cambiamenti, ma il presidente biancorosso non pensa a particolari rivoluzioni: “La squadra sta crescendo, non dobbiamo far passare nessun messaggio che destabilizzi l’ambiente. Siamo contenti della progressione, abbiamo già un nuovo innesto, cioè Sanders. Anche se, saremo pronti a fare qualche piccolo intervento, se ci sarà disponibile un giocatore importante”. L'Eurocup? "Diventa ovviamente un obiettivo".

Nonostante la cocente sconfitta e la pesante eliminazione di Zagabria, la squadra ha risposto bene a un impegno delicato da preparare: ”Faccio i complimenti alla mia squadra per una buona partita - le parole di Jasmin Repesaarrivata dopo un notevole impegno sia fisico che psicologico avuto venerdì”. E’ stato importante, nonostante il viaggio durato quasi tutta la giornata di ieri, riuscire a preparare intelligentemente la partita: “Nonostante il pochissimo tempo a disposizione siamo riusciti a preparaci bene da ogni punto di vista per questa partita e a giocarla come volevamo, vincendo con buon’autorità”. L’unica nota negativa arriva dall’infortunio alla spalla di Robbie Hummel: “Non sappiamo ancora nulla sulla situazione di Robbie, avremo notizie più precise domani pomeriggio con la risonanza magnetica e sapremo se sarà necessaria l’operazione o meno”.

Poi si torna a parlare dell’Eurolega e di un’avventura finita troppo presto: “Bisogna dire con onestà che le altre squadre hanno meritato più di noi di andare avanti, perché hanno mostrato più continuità. Giova ricordare che noi abbiamo avuto diversi problemi”. Nonostante qualche timido segnale di crescita, la qualificazione è rimasta solo una vana speranza: “Nella seconda parte abbiamo fatto indubbiamente meglio rispetto al girone d’andata e questo credo si sia potuto vedere dalle singole prestazioni. Purtroppo non è bastato a superare il turno e questo è successo per una svariata serie di motivi. Non ci resta che fare i complimenti alle squadre che si sono qualificate e guardare avanti”. 

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