Sacchetti come Van Zandt: due minorenni chiamati in Nazionale

Debuttando contro Russia o Estonia, Matteo Spagnolo diventerebbe il terzo più giovane della storia azzurra e il primo in partita ufficiale.
05.02.2020 13:17 di Ennio Terrasi Borghesan Twitter:    vedi letture
Fonte: Ufficio Stampa FIP
Sacchetti come Van Zandt: due minorenni chiamati in Nazionale

Tutto si può dire di Meo Sacchetti, tranne che non abbia coraggio. Con la chiamata di Matteo Spagnolo (classe 2003) per le qualificazioni all’EuroBasket 2021, salgono a due i giocatori “minorenni” convocati dal CT durante la sua gestione. Dopo Nico Mannion, fatto esordire in Olanda il primo luglio 2018, è la volta del talento brindisino in forza al Real Madrid.

Non sappiamo ancora se riuscirà ad entrare nei 12 contro la Russia o tre giorni dopo contro l’Estonia, ma essere nella rosa dei 16 del raduno partenopeo è già di per sé un piccolo record. Prima d’ora solo Elliot Van Zandt, il primo CT della storia della Nazionale di basket, aveva mandato in campo due Under 18 nella propria gestione: Vinicio Nesti e Silvio Lucev.

Nesti esordì il 6 marzo 1948 nell’amichevole contro la Svizzera vinta 40-24 a Milano (5 punti). Aveva 16 anni, 3 mesi e 4 giorni e a tutt’oggi rimane il giocatore più giovane ad aver vestito la canotta della Nazionale A. L’altro fu Silvio Lucev, che il 15 settembre 1951 segnò 2 punti nell’amichevole contro la Francia a Istanbul persa 44-30 (17 anni, 5 mesi e 4 giorni).

Lo aveva fatto anche, nel 1966, Nello Paratore. Il giovane che lanciò ad appena 16 anni, 8 mesi e 3 giorni si chiamava Dino Meneghin (un punto nell’amichevole vinta dall’Italia sulla Germania ad Augsburg 65-80). Stesso discorso per Vittorio Tracuzzi, che fece esordire Sandro Riminucci a 17 anni, 2 mesi e 19 giorni nel 1952 in un Italia-Austria 56-28 a Istanbul (un punto).

Il quarto più giovane di sempre ad esordire nella selezione maggiore è stato Nico Mannion, figlio di Pace e tra i migliori in NCAA con Arizona. Nel 2018 era ancora all’High School e giocò la sua prima partita Azzurra a 17 anni, 3 mesi e 17 giorni.

Tra tutti, solo Nico Mannion ha avuto il suo battesimo tra i “grandi” in una gara non amichevole. E lo stesso potrebbe fare Matteo Spagnolo entrando in campo il 20 o il 23 febbraio. Diventerebbe il terzo giocatore più giovane di sempre ad esordire in Nazionale A dopo Nesti e Meneghin (17 anni, 1 mese e 14 o 17 giorni).