#NBApreview: gli Indiana Pacers per continuare a stupire

Bilanci dell'estate e previsioni per la prossima stagione: passiamo alla Central Division, iniziando dagli Indiana Pacers
02.08.2018 08:11 di  Paolo Terrasi  Twitter:    vedi letture
#NBApreview: gli Indiana Pacers per continuare a stupire

La scorsa estate, gli Indiana Pacers erano decisamente in fondo alla classifica dell'hype, dopo anni di risultati da "bene ma non benissimo" (due finali di conference e la elite della Eastern, puntualmente naufragati contro Lebron James): la ragione di ciò era la fine dell'era di Paul George, scambiato ad Oklahoma City dopo che PG13 aveva esternato di voler uscire dal contratto per volersi accasare ai Lakers; per questo, il prezzo fu basso, ossia un giovane acerbo ed inconsistente come Oladipo ed un rookie come Sabonis. 

Un anno dopo, Indiana si è ritrovata ai Playoff, eliminata soltanto in gara 7 dai Cleveland Cavaliers, e Victor Oladipo, fresco di convocazione all'All Star Game e di premio come giocatore più migliorato della NBA, è esploso nell'Olimpo della lega. I Pacers sono stati lo scorso anno una delle sorprese più grandi, per il loro gioco e per il loro alto (48) numero di vittorie, nonostante l'assenza di una vera e propria stella. Merito sopratutto di coach Nate McMillan, che si è guadagnato l'estensione del suo contratto per altri due anni. 

Cosa viene adesso per la squadra delle 500 miglia? Il mercato non ha portato grandi scossoni, con l'arrivo di Tyreke Evans a rimpiazzare Lance Stephenson. L'est rimane sempre in via di sviluppo, ma per questi giovani Pacers, la riconferma dei risultati dello scorso anno sarebbe già una grande vittoria. Per risultati migliori, bisognerà sperare in ulteriori miglioramenti da parte dell'ex Orlando, oltre che nell'esplosione di Myles Turner, nota controversa della scorsa stagione: il lungo continua a mostrare potenziale, ma anche a causa di problemi fisici che l'hanno costretto a saltare quasi 20 partite, il suo rendimento è calato rispetto al 2017. Indianapolis lo aspetta, con calma: lo spettro del tanking sembra molto lontano, e non c'è fretta (e neanche i mezzi), per vincere subito, anche se la division, visti i saluti dell'ingombrante vicino di casa, è sicuramente alla portata. Non una squadra su cui puntare, ma sicuramente da tenere d'occhio sul vostro League Pass