Atlanta celebra Dominique Wilkins: svelata la statua in suo onore

L'ironia di Larry Bird: "Sono sicuro, non è in posizione difensiva"
06.03.2015 16:51 di  Fabio Cavagnera  Twitter:    vedi letture
Atlanta celebra Dominique Wilkins: svelata la statua in suo onore
© foto di Twitter Atlanta

Dominique Wilkins è stato uno dei giocatori più spettacolari della storia NBA, uno dei precursori del basket oltreoceano moderno, dove schiacciate spettacolari ed atletismo sono ormai all’ordine del giorno. Non per nulla, dai tifosi degli Hawks era stato soprannominato “The Human Highlight film” ed ora ad Atlanta resterà immortale: è stata svelata la statua realizzata in suo onore, piazzata davanti all’ingresso principale della Philips Arena.

Non solo schiacciate e spettacolo, ma soprattutto tantissimi punti, tanto da renderlo l’attuale dodicesimo marcatore assoluto della storia dell’NBA, per undici volte convocato all’All Star Game ed il simbolo degli Atlanta Hawks. Per la squadra della Georgia, infatti, ha giocato undici anni e mezzo, realizzando 23.292 punti (n° 1 della storia), in 883 gare, trascinando i suoi a quattro stagioni consecutive oltre le 50 vittorie negli anni ’80.

Resterà per sempre nella storia la strepitosa serie di finale della Eastern Conference del 1988 ed il suo duello con Larry Bird, vinto da quest’ultimo in un’epica gara 7. E, dall’ex Celtics, non è mancata un po’ di ironia tagliente sulla statua: “Sono sicuro, non è in posizione difensiva”. Wilkins ha giocato anche in Italia, con la maglia della Fortitudo Bologna, ma il ricordo non è certo dei migliori: fu il protagonista del famoso fallo sul tiro da ‘4’ di Danilovic, in gara 5 della finale scudetto, con cui la Virtus pareggiò la partita nel finale, per poi vincere il titolo al supplementare.