Boozer vola in Cina, i Cavs rilasciano Jones, Pierce si ritira da Celtic?

Nella sua carriera a Duke ha vissuto moltissimi momenti da protagonista e anche in NBA è riuscito a togliersi qualche soddisfazione producendo anche stagioni dai grandi fatturati.
Stiamo parlando di Carlos Boozer che oltre a tutto è stato nominato anche per due volte All Star, ma dalla scorsa stagione sta guardando l’NBA dal divano di casa sua. La sua avventura è stata una discesa lenta ma inesorabile sin da quando Thibodeau lo lasciava in panchina nei quarti periodi a causa della sua difesa inesistente, sebbene sulla carta fosse uno dei cardini per la rinascita dei Bulls. Quando poi è finito ai Lakers sono venute fuori ancora più ombre su di lui, culminate con la scorsa stagione in cui nessuna squadra l’ha cercato. Ora vuole ripartire, all’età di 34 anni, ed è vicinissimo a un accordo con i Gungdong Southern Tigers per rimettersi in campo e con la stagione cinese che termina intorno a marzo, magari trovare una squadra che possa essere colpita dalle sue prestazioni al fine di spuntare un contratto per il finale di stagione.

I campioni NBA di Cleveland stanno cercando di modellare con piccoli movimenti il proprio roster in vista della prossima stagione, dove sarà ancora più difficile ripetersi, non tanto nella Eastern Conference, quanto in un’eventuale finale NBA in rematch contro i Warriors.
La società nella notte ha deciso di rilasciare il veterano Dahntay Jones risparmiando i suoi 1.6 milioni di dollari di salario che sarebbero diventati garantiti per la stagione nella giornata di lunedì. Come riportato da Marc Stein, però, c’è la concreta possibilità che il veterano, autore di un’ottima gara sei di finale con cinque punti consecutivi, possa ricongiungersi proprio con i Cavaliers molto presto.

Un tema che sta tenendo banco negli ultimi giorni dopo il ritiro da Knick di Amar’e Stoudemire e il fatto che Phoenix non fosse interessata a farlo ritirare con la propria maglia, è quello della possibile uscita di scena di Paul Pierce. L’ala dei Clippers starebbe seriamente pensando al ritiro e Doc Rivers sta compiendo una specie di crociata per garantire che quel momento venga fatto con la maglia dei Celtics: “Se Paul deciderà di ritirarsi dovrà farlo con la maglia di Boston. Noi ci stiamo già muovendo con la società per far sì che questo accada, perché una carriera così con quella maglia non può che terminare comunque lì”.
Il giocatore non ha ancora deciso ufficialmente, ma la possibilità c’è e vederlo ritirarsi con la maglia biancoverde sarebbe la degna conclusione della sua stupenda carriera.