Harden dice 47 e piega i Clippers, Lakers, Celtics e Raptors ok, Spurs KO

I risultati delle partite della notte NBA: Houston sorprende Kawhi, Morant allo scadere regala la vittoria a Memphis, Toronto continua a vincere
14.11.2019 08:40 di  Paolo Terrasi  Twitter:    vedi letture
Harden dice 47 e piega i Clippers, Lakers, Celtics e Raptors ok, Spurs KO

HOUSTON ROCKETS-L.A. CLIPPERS 102-93
Successo d'autorità per i Rockets, il quinto consecutivo, che partono forte contro una diretta rivale al vertice e non mollano la presa della gara, guidati dai 47 punti del solito, inarrestabile James Harden. Il barba chiude i conti nel finale, quando gli ospiti erano riusciti a rientrare a contatto, facendo imbufalire Doc Rivers al punto da vedersi chiamare fallo tecnico: siparietto curioso, visto che il tecnico era stato chiamato con insistenza anche dal figlio, Austin, in forza ai Rockets. 

BOSTON CELTICS-WASHINGTON WIZARDS 140-133
Continuano a vincere i Celtics, ok per la nona volta consecutiva, grazie ai tre tenori WalkerTatum, e Brown. L'assenza di Hayward (fuori per almeno due mesi) non incide contro un avversario della caratura di Washington, aggrappata con le unghie ad un Bradley Beal da 44 punti. Prima gara "vera" da ex per Isiah Thomas, che chiude con 19 punti e le ovazioni del pubblico che l'ha visto esprimere il miglior basket della sua carriera. 

LOS ANGELES LAKERS-GOLDEN STATE WARRIORS 120-94
Sic transit gloria mundi: lo scontro al vertice ad ovest che faceva sognare tutti adesso è una occasione per far riposare Anthony Davis. Contro i derelitti Warriors, bastano Lebron James e Kyle Kuzma, autori di 23 e 22 punti, per infliggere agli ex campioni la decima sconfitta in dodici partite. Gara notevole anche per Javale McGee, ex di giornata, che firma 18 punti e 17 rimbalzi contro la squadra con cui si è laureato campione. 

MINNESOTA TIMBERWOLVES-SAN ANTONIO SPURS 129-114 
Continua il momento positivo di Minnesota, che piega anche gli Spurs grazie alle lacune difensive dei neroargento, che concedono più di 80 punti nei due quarti centrali, non riuscendo a rientrare in partita. Doppia doppia per Karl-Anthony Towns con 28 punti ed 11 assist, 30 per Andrew Wiggins, ancora ispirato, solo due punti con 1/5 dal campo e 0/3 dalla distanza per un Marco Belinelli ancora in difficoltà. 

CHARLOTTE HORNETS-MEMPHIS GRIZZLIES 117-119
Nuovamente decisivo Ja Morant nel finale, che corona una prestazione da 23 punti e 11 assist con il canestro della vittoria: dopo aver pareggiato la gara contro i Nets ed aver fornito l'assist per la tripla decisiva, stavolta il rookie si mette in proprio, volando nelle maglie della difesa avversaria e concludendo il layup mancino a 0.7 dalla fine, vanificando così i 33 punti di Terry Rozier

PORTLAND TRAIL BLAZERS-TORONTO RAPTORS 106-114
W esterna notevole per i canadesi, che nonostante gli infortuni espugnano anche Portland, approfittando della pessima serata di Damian Lillard, 9 punti con 2/12 dal campo. Ancora protagonista il dinamico duo composto da Fred Vanvleet (30 punti, 10/16 dal campo, sette assist) e di un Pascal Siakam formato sempre più MVP (36 punti in 41 minuti, raccolti tirando 15/28 dal campo, con quattro triple, sei rimbalzi e tre assist). 

ORLANDO MAGIC-PHILADELPHIA 76ERS 112-97
L'assenza di Joel Embiid pesa per i Sixers, che escono sconfitti dalla Florida nonostante i 19 di Josh Richardson ed i 18 di Ben Simmons. Contro il solo Horford, ha buon gioco Nikola Vucevic, che firma 25 rimbalzi dominando in area, e contribuendo al 32-15 nel quarto quarto che indirizza la gara.