Horford è pronto: "Ai Celtics per vincere un titolo"

Il top free agent dei biancoverdi ha le idee chiare.
29.09.2016 08:08 di  Simone Mazzola  Twitter:    vedi letture
Horford è pronto: "Ai Celtics per vincere un titolo"

E’ ormai anni che nella Eastern Conference la squadra di LeBron James sia semplicemente la favorita per portarsi a casa lo scettro e dare l’assalto alla finale contro la migliore della Western Conference che si alterna con maggiore frequenza.
Sei finali consecutive per LeBron sono tante e per ritrovare l’ultima volta che non ci fu una sua squadra all’ultimo ballo dobbiamo andare al 2009-2010 quando i Celtics persero a gara 7 contro i Lakers del repeat in versione Kobe Bryant.

Oggi i Boston Celtics sono la squadra che più di tutte (forse l’unica) può dividere James dalla settima finale consecutiva. La superiorità sulla carta della truppa di Lue è ancor ampia dopo la vittoria del titolo nella scorsa stagione, ma Boston fa sul serio.
Per ridurre il gap Ainge ha portato a casa uno dei top free agent della scorsa stagione, ovvero Al Horford che fornisce a una squadra dall’ossatura molto solida, il tassello di talento e sostanza che mancava per il salto di qualità. Nella scorsa stagione la sfortuna si è messa di traverso e ha impedito ai Celtics di giocarsi le proprie carte, ma ora sembra il momento giusto e l’ex Atlanta è pronto: “Arrivare nell’ambiente dei Celtics e vedere tutti questi gonfaloni e titoli ti fa venire i brividi -ha detto- capisci di essere arrivato nella base della storia NBA. E’ al contempo un onore e una responsabilità essere parte di questo progetto e farò il massimo per portare in alto la squadra”.
Per Horford è la prima gita all’esterno di quella che è stata la sua unica franchigia NBA sino ad ora, ovvero Atlanta, ma non sembra essere intimorito dalla nuova sfida: “E’ una situazione nuova per me ed è quasi strano trovarsi in un ambiente nuovo dopo tanto tempo, ma dall’altra parte c’è una grandissima adrenalina perché siamo sicuri di poter fare qualcosa d’importante quest’anno”.

Ora che è atterrato a Boston escono anche alcuni retroscena sul suo relutamento, infatti Jae Crowder ha semplicemente ricoperto di elogi il nuovo compagno: “Non devi cambiare nulla del tuo gioco -ha detto- quello che facevi ad Atlanta è ciò che serve a noi e avere qualcuno che lo fa al tuo livello è qualcosa di super per noi. Dove hai giocato tu le tue squadre hanno sempre vinto e noi vogliamo continuare”.
Anche Isaiah Thomas ha chiuso con una simpatica battuta: “Da quando abbiamo iniziato a reclutare Al il sole splendeva ogni giorno sulla nostra testa. Era un chiaro segnale che dovesse venire da noi”.