I Bulls si affidano a Hoiberg: "Sono pronto a raccogliere la sfida"

Ora è ufficiale, sarà Fred Hoiberg il nuovo coach dei Bulls.
03.06.2015 09:02 di  Simone Mazzola  Twitter:    vedi letture
I Bulls si affidano a Hoiberg: "Sono pronto a raccogliere la sfida"
© foto di twitter

Come anticipato nella giornata di lunedì, Fred Hoiberg sembrava il nome più accreditato per la successione di Thibodeau ai Bulls. Proprio l'ex coach ha detto che nel caso non dovesse trovare una sistemazione nella lega, passerà un anno a guardare film visto che comunque Chicago gli elargirà gli anni rimanenti del suo vecchio contratto.

Ora però la sua vecchia squadra sarà in mano all'ex coach di Iowa State che dovrà condurla a quell'ultimo passo necessario per provare la rincorsa al titolo. Ogni anno sembra quello giusto per riuscirci e invece è sempre mancato il centesimo per fare l'euro, un pò per l'incredibile sfortuna, un pò per qualche mancanza.
I tifosi dei Bulls hanno storto il naso all'ufficialità della firma, perchè non ritengono l'ex giocatore un fit adatto per la loro squadra, visto che avrebbero preferito qualcuno dalla maggiore e comprovata esperienza NBA. Sia per lui che per Billy Donovan a Oklahoma City sarà un bel test per sfatare quel mito che vede uno scetticismo dilagante nella firma di allenatori provenienti da squadre di college.
Hoiberg ha precisato subito di sentirsi pronto per quest'avventura: "Ho giocato in questa lega e so benissimo come funziona. Non avessi avuto il problema al cuore avrei sicuramente giocato per altri cinque anni, ma la vita ti pone davanti alcune cose su cui non puoi negoziare".
Queste le prime parole della conferenza stampa, ma poi ha voluto anche precisare alcune questioni sul suo tipo di gioco: "Ho allenato una squadra che ha avuto il pace factor più alto di tutta l'NCAA, giocando molto in velocità e con pick and roll. Credo proprio che questo tipo di gioco possa giovare anche a una squadra come quella dei Bulls che parte già da un ottimo sistema difensivo".

Lui è convinto di poter replicare il lavoro fatto al college in questo tipo di basket e ha già dichiarato di amare il roster a disposizione e la versatilità dei giocatori che lo compongono. Questo potrebbe davvero essere il punto di svolta per i Bulls che hanno una delle ultime possibilità di puntare davvero in alto con questo gruppo e dovranno essere in grado di farlo, rinnovandosi con un nuovo coach.