I Kings hanno firmato Bhullar, il primo giocatore indiano in NBA

Il Global game della NBA dopo aver toccato praticamente tutto il mondo, ha compiuto un altro passo importante verso l'estero e a farlo non potevano che essere i Sacramento Kings dell'istrionico propiretario indiano Vivek Ranadivè.

Avendo la squadra affiliata ai Kings in D-League già firmato il centro indiano Sim Bhullar, era praticamente automatico che se appena avesse mostrato segni di miglioramento fisico e tecnico sarebbe stato richiamato dai Kings. Dopo una stagione con i Reno condotta a 10.3 punti, 8.8 rimbalzi e 3.9 stoppate di media, è arrivato il suo momento.
Nella giornata di giovedì è stato richiamato dai Sacramento Kings con un contratto di dieci giorni diventando così il primo giocatore indiano a far parte di un roster NBA. Sicuramente il fisico di Bhullar è imponente e a 7-5 sicuramente può dire la propria nella lega, perlomeno dal punto di vista fisico avendo perso anche molto peso negli ultimi mesi.
Sarà tutta da valutare la sua preparazione atletica al basket NBA, ma coach Karl si è detto soddisfatto della scelta e oltre a una motivazione d'innovazione ritiene che la presenza di un fisico così imponente possa essere importante per coprire il canestro.

A 22 anni e dopo aver giocato in D-League con David Stockton, figlio di John, sarà il quinto giocatore dei Bighorns a far parte di un roster NBA.