"I miei fan apprezzeranno LeBron", parola di Kobe Bryant

La realtà dei Los Angeles Lakers è così particolare, che non è neanche scontato che un campione indiscusso come Lebron James venga immediatamente accolto a braccia aperte da tutti i tifosi. 
Molti, infatti, "tradizionalisti", rimangono ancorati agli idoli del passato, guardando ancora con una qual certa diffidenza un ex rivale come l'ex Cavaliers. Diffidenza mostrata nella distruzione, ripetuta, di alcuni murales Losangelini raffiguranti il Re in maglia gialloviola. 

In attesa che il campo possa far sbocciare definitivamente l'amore tra Lebron ed i suoi nuovi tifosi, Kobe Bryant (fresco dei suoi 40 anni), è intervenuto al Rich Eisen Show, provando a mettere a tacere le critiche: "Se sei un mio fan, sei fan della vittoria, e quindi sei fan dei Lakers. Io sanguino gialloviola, viene prima di tutto. Sono fan dei Lakers dal liceo, è una questione di vincere. Quindi, credo che si metteranno in riga. E' l'obiettivo di tutta la dirigenza e di tutta la squadra, non penso che Lebron sia venuto in California senza l'obiettivo di vincere". 

Tornando sull'argomento dei suoi 40 anni, Kobe ha parlato della sua vita post ritiro: "Non tornerò mai a giocare. Scordatevelo. E' diventata una sfida convincere tutti quelli che sono convinti che io sia una persona monodimensionale, troppo competitiva per smettere, di essere capace di fare altro (Bryant ha vinto un Oscar per il suo corto "Dear Basketball, NDR), noi atleti sappiamo fare altro oltre a palleggiare e tirare".