Il record di Love e la gioia dei compagni: "E' stato immenso"

Si sa che nell’NBA giocatori dotati di talento ce ne sono tanti e che in una stagione così lunga capitino serate in cui il canestro è una vasca da bagno, basti pensare a giocatori come Tony Delk o Mo Williams che in serata singola hanno scollinato oltre i 50 punti.
C’è poi chi è più avvezzo a grandi bottini ed esplode per periodi e non per singole partite, ma la prestazione di Kevin Love della notte va oltre il concetto di esplosione.

Il tabellino parla di 40 punti, che seppur tanti per una terza opzione offensiva, sono un fatturato che di questi tempi si vede sempre più spesso, ma la cosa che più sconvolge della sua prestazione è che 34 di questi punti sono arrivati nel primo quarto dove ha tirato 11-14 con otto triple e battendo da solo 34-31 i Blazers in un quarto da 46 punti dell’intera squadra.
E’ stato un vero e proprio clinic offensivo e quando entrano i primi tiri, poi per un giocatore così è facile mettersi in ritmo: “Non c’è stato nulla di straordinario o sconvolto nel nostro game plan -dice Love- abbiamo eseguito i giochi e io ho avuto più spazio del solito. Poi quando sono entrato in ritmo sentivo di poter segnare con regolarità, ma di certo non ho pensato o badato a quanto avessi segnato”.
In questi casi la verità sta in mezzo, perché i 34 punti nel quarto d’apertura sono un record assoluto e questa prestazione si posiziona solamente seconda alle spalle della sparatoria da 37 di Klay Thompson nel 2015, ma davanti ai 33 di Gervin e Anthony.
“Non sapevo fosse un record -dice Love- Non ci ho badato mentre stavo giocando, mi è stato detto solo successivamente ed è una bella cosa, ma l’importante rimane la vittoria di squadra”.
E’ il primo quarantello di Love dall’aprile 2014 quando era ancora ai Timberwolves, mentre i compagni sono rimasti estasiati dalla sua prova: “Segnava ogni cosa gli passasse per le mani -dice Jr Smith- Non ho mai visto una sequenza offensiva così nella mia vita. E’ stato davvero super e li ha battuti da solo nel primo quarto”.

Anche LeBron James si è detto molto contento della serata: “Sono sempre felice quando un mio compagno è in ritmo, posso pescarlo e soprattutto può vivere serate come queste -dice- Pian piano che sale la convinzione di un giocatore è giusto cavalcarlo e fargli sapere che in una partita come questa verrà cavalcato ogni volta ce ne sarà occasione”.
E’ una prova che entra nella storia e rimette sulla cartina NBA Kevin Love dopo la famosa azione difensiva che ha indirizzato il titolo ai Cavs nella scorsa stagione.