Irving e Hayward, i nuovi Celtics: "Sarà pazzesco"

Presentati a Boston i due grandi colpi del mercato biancoverde
01.09.2017 18:54 di  Davide Fumagalli  Twitter:    vedi letture
Boston Celtics
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© foto di Stopframe Celtics.com

Giornata speciale a Boston dove i Celtics presentano i due nuovi acquisti, i due colpi del mercato estivo, sicuramente i due nuovi volti della franchigia: Kyrie Irving e Gordon Hayward. Il primo arrivato quasi a sorpresa, con una tribolata trade che ha portato ai Cleveland Cavaliers Isaiah Thomas, Jae Crowder, Ante Zizic e due scelte future al Draft, il secondo firmato da free agent dopo un inseguimento che dura da mesi, forse anni, visto il rapporto che lega il nativo dell'Indiana a coach Brad Stevens, suo allenatore al college a Butler.

Le due stelle si sono presentate in conferenza stampa affiancate dal presidente Danny Ainge, da coach Stevens, da Wyc Grousbeck e Steve Pagliuca, due dei proprietari, e si sono messi a disposizione dei cronisti dopo aver posato con la nuova maglia per le foto di rito. Per Hayward, in giacca verde, il numero 20 che aveva agli Utah Jazz, per Irving, coi capelli più corti e senza barba (sembrava più giovane che ai tempi del college a Duke...) l'11, lo stesso numero che papà Drederick indossava ai tempi del college a Boston University.

"Quando Boston ha bussato alla porta, ho risposto. I Celtics sono arrivati al momento giusto e penso significhi che sia la strada giusta. Non vedo l'ora di scendere in campo per far vedere tutto il mio potenziale. Credo in tutto questo, sono felice di essere qui", ha detto Kyrie, contattato mentre era ad Atlanta impegnato nelle riprese del suo film "Uncle Drew" (il suo soprannome). Il playmaker ha poi aggiunto: "La richiesta di trade? E' stata una decisione molto, molto impegnativa all'inizio". Mentre su LeBron James, con cui non ha più parlato dopo aver chiesto a Cleveland di essere scambiato, ha ribadito: "Ho imparato tantissimo da lui".

A proposito di LBJ, Gordon Hayward ha svelato un interessante retroscena: nell'estate del 2014 era vicino a firmare proprio coi Cavs e sarebbe andato a far coppia con Irving, ma... "LeBron ha deciso di tornare ai Cavaliers ed è saltato tutto", ha detto l'ex Jazz con un sorriso. Hayward ha sottolineato la cultura e l'educazione dei tifosi di Boston ma non ha potuto fare a meno di citare Isaiah Thomas e quanto fatto dal nativo di Seattle per convincerlo a firmare coi Celtics: "Mentirei se dicessi che non ero eccitato al pensiero di giocare con lui. Ma l'NBA è un business... Sono passato dal poter giocare con Isaiah al giocare con Kyrie che è uno dei migliori della Lega".

Entrambi hanno parole al miele per coach Brad Stevens. "E' stata la prima persona che mi ha convinto dell'idea di poter un giorno giocare nella NBA", ha detto Hayward. Mentre Irving ha sottolineato la passione del coach: "Ha un'attenzione maniacale per i dettagli e sa massimizzare ogni caratteristica dei giocatori. Adoro la sua conoscenza del gioco, non vedo l'ora di carpire i suoi segreti, imparare e crescere". Kyrie e Gordon sono apparsi già molto affiatati, due amiconi. "E' destino, siamo nati entrambi il 23 marzo", ha detto Hayward. Mentre Irving ha detto: "Gordon, la stagione sarà pazzesca!".

L'entusiasmo a Boston è alle stelle, Irving e Hayward si scambiano parole al miele, tutto fa pensare che possa essere una grande annata anche se bisogna mettersi subito al lavoro perchè il 17 ottobre, l'opening night NBA, c'è un grande appuntamento: la sfida a Cleveland coi Cavaliers di LeBron James!