Kobe Bryant torna allo Staples: l'accoglienza di LeBron e dei Lakers

Kobe Bryant, ex giocatore dei Los Angeles Lakers, è tornato allo Staples Center nella notte ed è arrivato l'omaggio di LeBron.
18.11.2019 19:00 di Alessandro Nobile   vedi letture
Kobe Bryant torna allo Staples: l'accoglienza di LeBron e dei Lakers
© foto di Twitter

Questa notte allo Staples Center di Los Angeles è tornata una stella, vera, l'ex giocatore dei Lakers Kobe Bryant. L'ex cestista è stato accolto sia dalla squadra giallo-viola che dalla stella attuale LeBron James. In una notte, apparentemente, normale si sono accesi gli occhi dei tifosi dei Los Angeles Lakers che hanno visto, a bordocampo, la stella Kobe Bryant tonare a vedere una partita della squadra di LeBron James. L'ex giocatore NBA si è presentato al palazzetto insieme alla figlia Gigi, per cercare di riportare i fasti di un tempo nei fan della franchigia di L.A. La situazione più curiosa della serata, però, è derivata dall'abbraccio durante il riscaldamento tra, lo stesso, Kobe Bryant e l'attuale centro dei Lakers Dwight Howard. I due giocarono insieme 8 anni fa, ma non ci fu un grande rapporto tra i due in quella stagione.

LeBron James ha commentato così la serata vissuta allo Staples Center: "Questa sera ho cercato di fare un vero show, volevo cercare di convincere in tutti i modi Kobe Bryanta tornare a vedere una nostra partita prossimamente. Giocare davanti a un mito come Kobe penso sia una cosa pazzesca. Quando sono passato in questa squadra lui mi ha accolto molto bene, aver avuto la sua benedizione mi ha aiutato tanto. Io ho avuto un percorso simile al suo, sono entrato in NBA direttamente dopo il Liceo. Anche a questo punto della mia carriera, vedere uno come Kobe venire alle nostre partite mi riempie d'orgoglio".

Anthony Davis, invece, ha parlato così del ritorno di Kobe a vedere i Lakers“Non avrei mai pensato di arrivare a giocare in una squadra come i Los Angeles Lakers, che fanno parte della storia dell'NBA. Non è nulla in confronto a quello che ha fatto Kobe, ovviamente, ma partita dopo partita vorrei scrivere una parte di storia di questa franchigia”.