Manu Ginobili, la leggenda continua: un altro anno a San Antonio

Manu Ginobili prosegue e ci farà ancora divertire sui parquet NBA, anche nella prossima stagione. La notizia non è ufficiale, ma se a riportarla è Wojnarowski è quasi come se lo fosse: il fuoriclasse argentino ed i San Antonio Spurs stanno finalizzando l’accordo per il contratto annuale, permettendo così il ritorno in campo di Manu per la sua sedicesima stagione oltreoceano, tutte con la canotta neroargento dei texani. Un ultimo (?) grande tango, sempre con la speranza di poter tornare ad alzare il Larry O’Brian Trophy, anche se Warriors e Rockets partono un gradino sopra.

Così Gregg Popovich avrà ancora due grandi veterani come l’argentino e Tony Parker nella sua squadra, con Ettore Messina come assistente, dopo aver ‘perso’ Tim Duncan, ritiratosi nell’estate 2016. Questo sembrava l’anno di chiusura carriera anche per Ginobili, ma l’ex Virtus Bologna si diverte ancora troppo sul campo per appendere le scarpe al chiodo, nonostante i 40 anni di età (la prossima settimana). Tuttavia, pur avendo avuto lo scorso anno le statistiche peggiori della sua carriera (7.5 punti di media), è riuscito a fare qualche giocata decisiva nei playoff, come la stoppata su James Harden in gara 5 contro gli Houston Rockets.

Un immortale del basket mondiale e sicuro futuro Hall of Famer, non solo per quello fatto con la maglia degli Spurs (4 titoli), ma anche con la nazionale argentina, con quel trionfo olimpico (ahinoi) di Atene 2004 come una delle pagine più storiche della sua carriera. Un libro a cui dovrà essere scritta almeno ancora un’altra pagina. E non ci stupiremmo, se nel luglio 2018, saremo ancora qui a scrivere le stesse identiche cose. Con la gioia di poter vedere ancora un anno di magie argentine, con una canotta neroargento numero 20, sui parquet NBA.