NBA: Adams è già leader del media day dei Thunder

Si sono presentati al pubblico ieri gli Oklahoma City Thunder e non sono mancati gli spunti d'interesse. 

Il clima è sembrato molto rilassato, anche se c'è la consapevolezza che questa potrebbe essere una delle ultime chiamate per il titolo di un gruppo molto giovane e talentuoso, ma che non è ancora riuscito a fare il salto definitivo verso l'olimpo. 
Scott Brooks ha avuto parole di grande elogio verso Russell Westbrook dicendo che è la miglior point guard della lega e se non ci fermiamo al senso stretto di point guard nell'accezione "chirspauliana" del termine, potrebbe anche aver ragione. Posto che ha lui e il miglior realizzatore della lega che ha appena compiuto 26 anni, c'è ancora più pressione su un coach che dimostrato negli ultimi due anni dei limiti a livello di gestione offensiva nei momenti decisivi. 
La terza punta della squadra è Serge Ibaka che, richiesto da Royce Young di un parere su Mitch McGary (rookie scelto quest'anno), ha risposto: "McGary....Mitch McGary..." mostrando evidentemente che non avesse la più pallida idea di chi fosse. Una gaffe piuttosto pesante per un giocatore che è stato sì impegnato in altri lidi durante l'estate, ma che sarebbe obbligato dal minimo sindacale per un giocatore, almeno di conoscere i compagni. 

Kevin Durant è stato ovviamente richiesto di una giustificazione per il suo forfait ai mondiali spagnoli e incalzato da alcune domande scomode su coloro che lo avrebbero condannato per la scelta ha detto in modo decisamente colorito di non interessarsi molto alla cosa e anzi rispondere per le rime "Potrebbero anche andare a quel paese".
La nota di chiusura è come sempre merito di Steven Adams che si è presentato alle foto di rito con un baffo da sparviero che aumenta ancora di più i galloni dello status di uomo-culto della squadra. Ha detto che si è fatto crescere i baffi solo per la foto di rito che andrà nella guida: "Così quando apriranno la guida dei Thunder la prima cosa che noteranno saranno i miei baffi."
Semplicemente un idolo.