NBA: Chandler risponde alle velate accuse di Jackson

L'ex Defensive player of the year ha voluto rilasciare un'intervista spiegando alcuni aspetti della stagione scorsa e soprattutto le infondate accuse di essere una cattiva influenza per la squadra.
20.09.2014 19:01 di  Simone Mazzola  Twitter:    vedi letture
NBA: Chandler risponde alle velate accuse di Jackson
© foto di Rich Kane/Icon SMI AG ALDO LIVER

Tyson Chandler, dopo essere stato accusato di essere uno dei motivi dei fallimenti dei Knicks la scorsa stagione a causa di comportamenti non edificanti, ma tantomeno precisati, ha voluto chiarire la questione soprattutto nei confronti di Jackson.
Queste le parole di Phil Jackson dopo la trade che ha portato Chandler e Felton a Dallas:
"Abbiamo bisogno di giocatori e persone che vogliano mandare avanti il progetto in modo edificante e pensando prima alla squadra e poi al proprio ego. Quando gaurdavo i Knicks giocare vedevo che non c'era collaborazione, tutti si sentivano insostituibili e soprattutto isolati perchè convinti che nessuno dei compagni lo avrebbe mai aiutato."
Forse il momento dell'uscita di queste frasi ha fatto pensare ai due scambiati di essere coinvolti direttamente nel discorso e a tal proposito, Chandler ha voluto chiarire la sua posizione con fermezza in un'intervista a Tim Mac Mahon di ESPN Dallas.

"Sono stranito queste dichiarazioni. Non so se sia stato Phil o altre persone a metterle in giro, ma non accetto che venga messa in dubbio la professionalità con cui ho affrontato la mia avventura con i Knicks. Posso aver giocato bene o male, posso essere simpatico o meno, ma non permetto che vengano insinuati dubbi sulla mia leadership in spogliatoio. Se per cattiva influenza sull'ambiente e sulla squadra s'intende che volessi fare nel cose nel giusto modo e dando il massimo, allora sicuramente sono stata una cattiva influenza, ma è l'unico modo di intendere questo appellativo che posso condividere."