NBA is back: gli Spurs dominano i Warriors, LeBron già in tripla doppia

Si parte!
E’ ufficialmente cominciata l’NBA con la cerimonia di consegna degli anelli in casa Cavs e un gonfalone che si alza verso il soffitto in una Quicken loans Arena piena di magliette con scritto “champions”.
Tutto inizia esattamente come era finito, con una vittoria dei Cavs e una sconfitta dei Warriors.
I campioni in carica dominano con notevole facilità i New York Knicks e LeBron James dimostra che la sua fame non è sopita neanche dall’impresa della scorsa stagione, infatti “The chosen one” confeziona subito una tripla doppia da 19 punti, 11 rimbalzi e 14 assists per dominare 117-88 dei Knicks ben lontani da una prestazione decente. Nel primo tempo il buon inizio dei Cavs era stato controbattuto da una rimonta Knicks nel secondo quarto, ma in uscita dagli spogliatoi è arrivato il colpo del ko tecnico con un 34-19 di parziale, LeBron in campo aperto e Irving a fare a fette la difesa avversaria. Con 6.44’ ancora sul cronometro James confezione la tripla doppia e saluta così l’inizio della nuova stagione.
Comitato di benvenuto ben diverso per i Golden State Warriors che prendono una discreta scoppola dai San Antonio Spurs nel loro season opener televisivo.
La Oracle Arena è tappezzata di magliette in onore di Craig Sager e sia Curry che Popovich nel prepartita lo onorano con diversi incoraggiamenti.
In campo ci sono sostanzialmente solo gli Spurs grazie a un Kawhi Leonard da carreer high a quota 35 punti con 15-15 dalla lunetta e un super Jonathon Simmons a quota 20 in uscita dalla panchina.
Dall’altra parte Kevin Durant esordisce si con 27 punti e 10 rimbalzi, ma anche con ben 29 punti di schiaffo e una difesa generale dei Warriors che ha fatto acqua sostanzialmente da tutte le parti. Durant segna i primi quattro tiri per aprire la sua nuova carriera, ma gli Spurs sono a +11 dopo la prima pausa e addirittura +18 alla pausa: “Sono sicuro che i ragazzi sono imbarazzati per la prova mostrata stasera –dice Kerr- ne sono certo”.
E' il preludio a un secondo tempo di sostanziale amministrazione per i neroargento che iniziano come meglio non si potesse la vita senza Duncan.
Pr chiudere il quadro della prima notte di gioco c’è la vittoria dei Portland Trail Blazers contro gli Utah Jazz grazie alla solita notevole performance da 39 punti di Damian Lillard. Il suo gemellino Cj McCollum ne mette 25 in una vera e propria scorribanda continua nella difesa dei Jazz che concede tutto il possibile agli Splash Brothers 2.0.
E’ buono l’esordio di Joe Johnson nelle file dei Jazz che ne mette 29 con 12-16 dal campo e anche George Hill contribuisce, ma le assenze di Hayward e Favors si sentono soprattutto nelle rotazioni dalla panchina che sostanzialmente non portano quasi nulla alla causa.
Risultati:
Knicks@Cavs 88-117
Jazz@Blazers 104-113
Spurs@Warriors 129-100