NBA: Rondo è incredibilmente testardo e difficile da allenare

Il co-Owner dei Celtics ha definito così la sua superstar, dicendo che è un fuoriclasse sotto tutti i punti di vista, tranne quello dell'atteggiamento.
23.09.2014 18:31 di  Simone Mazzola  Twitter:    vedi letture
NBA: Rondo è incredibilmente testardo e difficile da allenare
© foto di KAMIL KRZACZYNSKI -ALIVERANI

Danny Ainge nel weekend ha affermato che i Celtics non sono intenzionati a cedere la loro stella Rajon Rondo, salvo poi fare un piccolo passo indietro dicendo che comunque nessuno è intoccabile.
Poco dopo è intervenuto anche Wyc Grousbeck, co-owner della franchigia, tessendo prima le lodi di Rajon Rondo con la speranza che rimanga per tanti anni ancora in biancoverde, ma chiudendo definendolo "super testardo" e nutrendo qualche dubbio sulla sua allenabilità.

"Potete chiedere a Doc Rivers -ha detto- quanto fosse difficile allenarlo e se volete inserirlo nei cinquanta giocatori più allenabili che abbia mai avuto vi direbbe di no. E' difficile con lui." Proprio a tal proposito Jackie Mac Mullen, disse a Frank Isola durante un dietro le quinte del programma di ESPN "Around The Horn" che i Clippers non avrebbero mai cercato di tradare per Rondo perchè Doc ne aveva già viste abbastanza e non avrebbe voluto riallenarlo. Si dice che dopo un team meeting durante l'ultima stagione di Rivers ai Celtics, i due fossero venuti a stretto contatto e che anche a causa di quel fatto Rivers accettò i Clippers, alla luce del fatto che avrebbe dovuto guidare il rebuilding dei Celtics con Rondo a capo.

Grousbeck ha voluto anche precisare che a livello di giocatore, Rajon non si discute: "E' un professionista fantastico, ha giocato con ogni tipo d'infortunio e un gomito fratturato. E' sicuramente un grandissimo lottatore e un giocatore dal talento incredibile."
In definitiva Rondo non è così incedibile come il suo status farebbe pensare, ma quello che frena ogni squadra nel provare ad acquisirlo è la sua situazione fisica dopo l'infortunio al ginocchio che lo ha tenuto fuori per gran parte della stagione.