Parker Duncan Ginobili ancora insieme? LeBron e Love escono dal contratto

La Dinastia dei San Antonio Spurs potrebbe anche non essere finita nella maledetta (ed al contempo magnifica) gara 7 di primo turno playoff contro i Los Angles Clippers di un eroico Chris Paul. Nonostante l'età, il chilometraggio e le numerosissime stagioni alle spalle, infatti, Tim Duncan e Manuel Ginobili potrebbero anche non avere ancora scritto l'ultimo capitolo della propria leggendaria carriera. Ad un mese di distanza dalla fine della stagione degli Speroni né l'argentino, né il caraibico hanno fatto sapere cosa intendono fare in vista della prossima stagione, la 19.a per Tim, la 14.a per il Naricon. Fiducioso circa la possibilità che le due stelle possano provare a dare l'assalto al sesto Larry O'Brein Trophy della storia degli Spurs si è detto anche il terzo moschettiere, Tony Parker. Il francese, certamente persona informata sui fatti, non ha escluso la possibilità di una "Last ride": "Penso che entrambi giocheranno con gli Spurs l'anno prossimo. Provo ad essere ottimista su questa cosa", le sue parole.
Questo è, per motivi strettamente extra cestistci, un periodo da dimenticare per Tim Duncan. A causa di cattivi investimenti effettuati da un suo ex consulente finanziario, infatti, l'ex Wake Forest ha perso la bellezza di 20 milioni di dollari. "Fortunatamente ho avuto una lunga carriera - ha dichiarato il caraibico che (solo di stipendi) ha racimolato una cifra che si aggira attorno ai 200/220 milioni di dollari -. "Sicuramente è una vicenda brutta, che mi procura fastidio, ma non sarà l'ago della bilancia che condizionerà le mie scelte future".
Abbastanza incerto appare anche l'orizzonte in casa dei Cleveland Cavaliers. Chiusa la stagione con una sfortunatissima serie finale contro i Golden State Warriors, in cui non è bastato un Lebron James for the ages, David Griffin è atteso da una lunga e calda estate sul fronte del mercato. In una conferenza stampa il GM dei Cavs ha annunciato che con ogni probabilità sia il Prescelto sia Kevin Love decideranno di uscire dal proprio attuale contratto per diventare free-agent. Per entrambi però la volontà e la speranza sarebbe quella di restare in Ohio. Griffin ha anche annunciato che, aperta la free agency, verranno estese le qualifying offer sia ad Iman Shumpert che a Matt Dellavedova, che diventeranno così restricted free-agent. Sia l'ex New York Knicks che (soprattutto) l'australiano hanno infatti dimostrato nel corso di questi playoff di meritare la riconferma in squadra anche in vista della prossima stagione.