Porzingis, Whiteside, Jokic e Ross ai box: gli infortuni in NBA

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01.12.2017 16:27 di  Simone Mazzola  Twitter:    vedi letture
Porzingis, Whiteside, Jokic e Ross ai box: gli infortuni in NBA

E’ un brutto momento per lo stato di salute dei giocatori NBA, perché cominciano a susseguirsi infortuni in serie che minano obiettivi e velleità nel breve delle squadre.

I New York Knicks hanno sudato freddo nell’ultima partita quando hanno dovuto vedere uscire portato a braccia la loro stella Kristaps Porzingis. La sua assenza sarebbe a dir poco disastrosa per le velleità della squadra, ma sebbene l’infortunio sembrasse di grave entità, la lastra non ha rilevato danni strutturali alla caviglia destra, sollevando tutto l’ambiente. Anche il giocatore in un post sui suoi social ha detto che la caviglia va meglio e che l’unicorno tornerà presto. Il suo status è day to day e sicuramente i medici non lo forzeranno sapendo che il danno è lieve e non sarà necessario aggravarlo.
Un'altra stella europea è vicina al ritorno e si tratta di Nikola Jokic. Il serbo è ai box per una distorsione alla caviglia e i Denver Nuggets senza lui e MIllsap stanno fisiologicamente faticando molto, come testimonia la vittoria all’ultimo secondo di questa notte contro i Bulls grazie a un canestro di Barton. La buona notizia per le pepite è che anche lui sarà valutato di giornata in giornata con la possibilità di rivederlo in campo molto presto.

 

Discorso diverso per Hassan Whiteside e per i Miami Heat. Il centro di Spoelstra dovrà stare fermo per un paio di settimane a causa dei suoi problemi al ginocchio e ovviamente per una squadra di medio livello come Miami, non avere la sua presenza all’interno dell’area è una perdita notevole, con la speranza però di ritrovarlo in piena forma al rientro.
Brutte notizie invece per gli Orlando Magic che perdono a tempo indeterminato Terrence Ross. Nell’ultima partita contro i Thunder, il giocatore ha subito un infortunio alla gamba che pareva molto grave. Fortunatamente le bruttissime impressioni iniziali hanno lasciato spazio a un cauto ottimismo vedendolo uscire dal campo, ma nonostante questo è stato rubricato come infortunato senza una data di ritorno in attesa di capire al 100% i piani di recupero.
Non è un momento facile per le articolazioni NBA.