Scottie Pippen a ruota libera: Miami, Lebron, Chicago

La leggenda dei Bulls ha parlato, dando il suo pronostico sulle Finali, attaccando il numero 23 dei Lakers, ed intervenendo sul nuovo coach di Chicago
30.09.2020 09:11 di Paolo Terrasi Twitter:    vedi letture
Scottie Pippen a ruota libera: Miami, Lebron, Chicago

Scottie Pippen, ex giocatore di Chicago vincitore di sei titoli NBA, non è nuovo ad "hot takes", dichiarazioni che creano stupore ed infuocano il dibattito. Parlando con Forbes, il numero 33 ha espresso le sue opinioni sulle Finali NBA, dando il suo pronostico (controcorrente), attaccando Lebron James, e soppesando anche la decisione dei Bulls di assumere Billy Donovan

Sui Miami Heat: "Il basket è come il golf, è molto più mentale che fisico, come sport. Sarà una gran serie ma per me Miami parte un filo davanti. La gente tende a ignorare la qualità del loro gioco. I Lakers difendono molto bene ma penso che Miami sia pronta per questa sfida, perché hanno giocatori che al momento volano sulle ali della fiducia

 Sui Lakers e James: “Non voglio togliere nulla all’impresa dei Lakers e a quella di LeBron, capace di raggiungere la sua decima finale in carriera. A mio avviso però deve ancora dimostrare di poter guidare una squadra da solo: penso che Anthony Davis abbia dimostrato di saper essere almeno offensivamente più prezioso di lui per i Lakers. A ogni modo credo che Miami abbia abbastanza armi con cui affrontare L.A.

Su Billy Donovan ed i Bulls “Da tifoso non mi sembra che abbiano fatto i cambi necessari per poter invertire il loro destino: sono una squadra che sta facendo fatica da anni e —  pur ammirando Billy Donovan come persona — non credo abbia dimostrato per quanto fatto fin qui nella NBA di essere capace di poter riportare Chicago ai livelli a cui appartiene. È la mia opinione personale ma sinceramente non vedo che tipo di valore aggiunto Donovan possa portare in città: sarà l’allenatore della squadra come ce ne sono tanti altri in giro, non ha fatto nulla di così speciale a Oklahoma City da meritarsi una seconda opportunità."