Westbrook positivo al Covid prova a raggiungere Orlando, mentre Holmes..

L'MVP del 2017 è in quarantena ed ha intenzione di raggiungere il campus, mentre il centro dei Kings ha infranto il protocollo per mangiare d'asporto
14.07.2020 18:18 di  Paolo Terrasi  Twitter:    vedi letture
Westbrook positivo al Covid prova a raggiungere Orlando, mentre Holmes..

La partenza ritardata verso Orlando di alcuni giocatori NBA, tra cui Russell Westbrook, aveva creato qualche voce di corridoio, che nel caso dell'ex OKC si è concretizzata: il numero 0' è risultato positivo al Covid-19. “Al momento mi sento bene, sono in quarantena, ma non vedo l’ora di riunirmi ai miei compagni non appena verrò dichiarato guarito” ha detto Westbrook, spazzando immediatamente ogni dubbio sulla sua presenza nella bolla non appena potrà unirsi ai Rockets. “Vi ringrazio per gli auguri e per il supporto che mi avete dato. Prendete questo virus sul serio, rimanete al sicuro e mettetevi la mascherina!” ha concluso. Insieme a Westbrook non erano partiti per Orlando neanche James Harden e Luc Richard Mbah a Moute: non è chiaro se anche loro stiano rispettando una quarantena per positività al COVID-19 oppure se il loro arrivo a Orlando sia stato rimandato per motivi personali.

Chi invece nonostante fosse già ad Orlando dovrà continuare la sua quarantena è Richaun Holmes. Il giocatore dei Sacramento Kings è stato costretto a tornare di nuovo in quarantena dopo essere uscito dalla bolla di Orlando senza permesso per prendere del cibo da asporto. Una violazione delle stringenti regole previste dal protocollo medico approvato alla lega che lo costringeranno a restare per 10 giorni in isolamento nella sua camera d’albergo:  “Dopo il periodo iniziale di quarantena previsto al nostro arrivo a Orlando, ho per un brevissimo lasso di tempo e in maniera accidentale superato i confini del campus per prendere del cibo da asporto - questo il comunicato ufficiale rilasciato da Holmes - Al momento sono di nuovo in quarantena e mi restano altri 8 giorni da trascorrere in totale isolamento. Chiedo scusa per le mie azioni e attendo con ansia il momento di poter tornare in squadra e aiutare il gruppo a puntare ai playoff”.