L'Olimpia si ferma nella volata finale, perde 80-77 contro il Panathinaikos

Milano, senza il Chacho, domina nel primo tempo, subisce la rimonta dei greci nel secondo e non trova il colpo del definitivo KO nei minuti finali
03.12.2020 22:42 di Paolo Terrasi Twitter:    vedi letture
L'Olimpia si ferma nella volata finale, perde 80-77 contro il Panathinaikos

Una partita dai due volti distinti, l’Olimpia la domina nel primo tempo, tocca anchei 15 punti di vantaggio, ma il Panathinaikos rimonta, sale di tono, segna 50 punti nella ripresa e nella volta esce vincitore 80-77. Senza Sergio Rodriguez, perso all’ultimo minuto per un problema muscolare, l’Olimpia non riesce a piazzare le zampate giuste, tirando molto sotto media dall’arco (30%) e non riesce a conservare i cinque punti costruiti a due minuti dalla fine con una tripla di Punter. Il Panathinaikos ha risposto con due canestri da tre e l’Olimpia non ha trovato poi i possessi difensivi per riappropriarsi della gara, persa 80-77.

IL PRIMO QUARTO – L’Olimpia, incassato il jumper iniziale di Sant-Roos, piazza un parziale di 8-0 che contiene quattro punti di Kevin Punter. Il Panathinaikos risponde con una tripla di Nedovic. La scelta di Coach Vovoras è per un quintetto extrasize con Sant-Roos da playmaker ad aggredire Delaney e Papapetrou da ala piccola accanto a White e Papagiannis. Un gioco da quattro punti di Delaney rimette in ritmo Milano. Il vantaggio tocca i nove punti, poi il Panathinaikos riesce a sfruttare la propria taglia sia a rimbalzo che nei mismatch. Mitoglou segna due volte, Shelvin Mack mette un tiro libero e il vantaggio al termine del periodo è ridotto a quattro punti, 22-18.

La nota: Delaney ha segnato otto punti con due palle rubate e 12 di valutazione nel primo periodo.

IL SECONDO QUARTO – Il Panathinaikos si avvicina a meno tre quando Nedovic mette nelle mani di Ben Bentil un comodo tiro da tre dall’angolo. La risposta dell’Olimpia arriva con un rimbalzo d’attacco convertito da Hines e poi una tripla di Michael Roll che restituisce a Milano otto punti di margine. Un paio di canestri di LeDay inclusa una schiacciata su alzata di Delaney, un tiro libero di Punter e poi una schiacciata di Tarczewski scavano 11 punti tra le due squadre. Il distacco raggiunge i 15 punti con una serie di possessi difensivi di alto livello. Una tripla di Sant-Roos e una conversione ravvicinata di Papagiannis riavvicinano il Panathinaikos, 42-30 a metà gara.

La nota: l’Olimpia ha tenuto il Panathinaikos a 12 punti nel secondo periodo, toccando i sei periodi consecutivi in due gare in cui ha forzato gli avversari sotto i 20 punti segnati in ogni singolo quarto.

IL TERZO QUARTO – Mack e Papapetrou da tre riducono il vantaggio di Milano all’inizio del terzo periodo a nove punti. E’ Kevin Punter a farsi carico dell’attacco con due penetrazioni consecutive, prima di commettere il terzo fallo dopo quattro minuti e tornare fatalmente in panchina. L’attacco del Panathinaikos però è più affilato nella ripresa. Una schiacciata di Papagiannis su iniziativa di Mack firma il meno sette. Shields segna da tre, ma l’Olimpia respira solo un attimo. White dall’angolo e poi Papagiannis su un mismatch accorciano a meno cinque. Kyle Hines sale di colpi, prima con un gioco da tre poi con un fade-away ravvicinato. Il 5-0 è tutto suo. Ma una palla persa e un contropiede solitario di Mitoglou riportano il Panathinaikos a meno sei, 60-54.

La nota: Kevin Punter ha toccato le 17 gare consecutive con almeno una tripla a bersaglio e 14 di fila in doppia cifra.

IL QUARTO QUARTO – L’Olimpia schiera un quintetto più pesante, con Shields da guardia. Bochoridis con una tripla ricuce subito a meno tre, Mitoglou a rimbalzo impatta con 7:28 da giocare. LeDay con un rimbalzo d’attacco di rapina guadagna e centra due tiri liberi, lo stesso fa poco dopo Hines. La partita però ormai è in equilibrio totale. Delaney allunga a più quattro, Punter a più sei. Nedovic ferma l’emorragia e il Panathinaikos riparte. Punter allo scadere dei 24″ centra la tripla del più cinque. Nedovic dall’arco risponde firmando il meno due e a 1:12 Papapetrou timbra il canestro del sorpasso. A 53 secondi dalla media Shields riporta avanti Milano. Il Panathinaikos risponde con Papagiannis. L’Olimpia ha un’altra opportunità, Delaney sbaglia da fuori, ma Nedovic fa 1/2 a 13 secondi dalla fine. Il tiro del pareggio di Shields non entra, il Panathinaikos vince 80-77.