Milano esce fuori nell'ultimo quarto: Roll e Datome domano Sassari

L'Olimpia torna al successo in campionato, piegando alla distanza la resistenza della squadra di Pozzecco: grandi prove dell'esterno e dell'azzurro.
20.12.2020 19:20 di  Ennio Terrasi Borghesan  Twitter:    vedi letture
Milano esce fuori nell'ultimo quarto: Roll e Datome domano Sassari

L’Olimpia esplode con un quarto periodo straordinario con cui mette la museruola ai bomber di Sassari che sostenendo il gioco interno tradizionale di Miro Bilan soprattutto, avevano messo in difficoltà Milano per tre quarti. Lo show difensivo dell’ultima parte di gara è quello che ribalta il punteggio, da meno sette al 102-86 finale. Vittoria bellissima perché costruita sui missili di Michael Roll, utilizzato per dare un turno di stop a Kevin Punter, che ha condotto la rimonta e il sorpasso per poi cedere il testimone a Gigi Datome, 24 punti. Da segnalare che per la seconda gara consecutiva, Shavon Shields ha distribuito otto assist oltre ad andare ancora in doppia cifra. Ma è stata la difesa tenendo Sassari a 11 punti nel quarto conclusivo a vincere la partita per l’Olimpia.

IL PRIMO QUARTO – L’Olimpia parte discretamente in attacco, usando la statura di Gigi Datome utilizzato da ala piccola, ma il punteggio non la premia, perché Sassari segna quattro volte dall’arco contro zero in cinque minuti. Tre canestri sono di Jason Burnell. Su un gioco da tre punti di Spissu, la Dinamo va avanti 17-13 e Delaney ha già due falli a carico. Quando segna anche lo specialista Bendzius, il vantaggio schizza a sette punti e l’Olimpia ha bisogno di trovare continuità nei possessi difensivi. Si rimette in moto su un canestro ravvicinato di LeDay, la prima tripla della gara, di Michael Roll, e un gioco da tre punti di Biligha con il quale torna a meno uno. Poi sulla seconda bomba, questa volta dall’angolo di LeDay, Milano chiude il periodo avanti 26-25.

La nota: Kyle Hines ha giocato la settima gara di campionato, non veniva impiegato in Italia dalla partita vinta con Cantù il 15 novembre.

IL SECONDO QUARTO – La partita resta nelle mani degli attacchi. Segnano dall’arco ancora Bendzius e Kruslin. Ma anche l’Olimpia prende ritmo. Sergio Rodriguez due volte centra il bersaglio dall’arco. Milano va avanti 34-31. LeDay scava quattro punti di margine, ma solo prima della seconda tripla di Kruslin. Shields sempre da tre firma il momentaneo più cinque. Ma la precisione di Sassari dall’arco impedisce all’Olimpia di allungare. La nona tripla di squadra la segna ancora Kruslin, la decima di Gentile riporta avanti la Dinamo. Anche Rodriguez si trova con due falli a carico. Datome dall’angolo riporta l’Olimpia avanti, 48-47 all’intervallo.

La nota: 17 triple complessive nel primo tempo, sette le ha messe l’Olimpia e 10 (su 15 tentativi) Sassari.

IL TERZO QUARTO – Sassari prende quattro punti di vantaggio quando usa a ripetizione il gioco in post basso di Bilan e cinque quando il centro croato mette addirittura una tripla. L’Olimpia si ferma in attacco, anche contro la zona di Sassari, non riesce a trovare continuità in difesa e scivola sotto di sette dopo sei minuti. L’Olimpia ritorna a meno tre con le iniziative di Rodriguez e qualche rimbalzo d’attacco. Nel finale si scambiano punti Tillman e LeDay; Spissu e Roll dalla media al buzzer per il 75-72 Sassari.

La nota: Michael Roll ha avviato alla fine del terzo periodo una sequenza in cui ha segnato 14 punti consecutivi per l’Olimpia.

IL QUARTO QUARTO – Michael Roll dall’angolo da tre risponde ad un mezzo gancio di Tillman. E’ lui il più efficace in questa fase di partita. La sua seconda bomba ricuce il divario a un punto. La terza, in transizione, riporta Milano avanti 81-79. La quarta le permette di allungare a più cinque. Ma in questo momento la differenza la fa la difesa che sporca finalmente le percentuali di tiro avversarie, genera anche un paio di recuperi. Su uno di questi Malcolm Delaney sostiene lo sforzo di Roll nell’improvviso più otto Olimpia con sei minuti da giocare. Una tripla di Datome in transizione su assist di Delaney manda in fuga l’Olimpia. Un altro suggerimento di Delaney produce il gioco da tre punti di Shields (che così conferma la sua striscia di gare in doppia cifra in Serie A, tutte fino a questo momento). Il quarto periodo dell’Olimpia è un clinic prima difensivo e poi anche offensivo. Il finale è tutto di Datome nel 102-86 conclusivo.