Milano fa e disfa, ma si prende Istanbul: anche l'Efes va ko

L'Olimpia fa doppietta in Turchia e si consolida in zona playoff: dopo un primo tempo dominato riesce la contro-rimonta nell'ultimo quarto.
17.12.2020 21:27 di  Ennio Terrasi Borghesan  Twitter:    vedi letture
Milano fa e disfa, ma si prende Istanbul: anche l'Efes va ko

L’Olimpia deve vincerla due volte, prima con un primo tempo memorabile in cui ha costruito addirittura 17 punti di vantaggio con una difesa che nel secondo quarto è stata strepitosa. Poi ha dovuto rivincerla resistendo a cinque minuti da incubo all’inizio del terzo in cui l’Efes ha cancellato il ritardo e nel quarto periodo ha scavato persino dei punti di vantaggio. L’Olimpia ha giocato attraverso le difficoltà, ha tenuto mentalmente e nel finale ha fatto le giocate decisive, soprattutto in difesa, ma anche in attacco con Kevin Punter e l’energia di Sergio Rodriguez. Decisiva anche una stoppata di Kyle Hines su Micic. 72-69 il finale, quinta vittoria esterna, doppio turno tutto vincente per la prima volta, 9-5 in classifica. Il sacco di Istanbul è strepitoso.

IL PRIMO QUARTO – Rodrigues Beaubois è il grande protagonista dei minuti iniziali, quando in sequenza stoppa Punter, segna in entrata e poi da tre in transizione generando il 12-7 Efes, quando nell’Olimpia il più efficace è Vlado Micov in modalità aggressiva contro Kruno Simon. Con grande determinazione nello strappare rimbalzi e procurarsi opportunità in transizione, l’Olimpia risale. Una tripla di Shields e poi una di Datome producono il parziale del vantaggio sul 18-17, con timeout di Coach Ataman e l’ingresso di Shane Larkin. Micic risponde con una strepitosa tripla frontale, ma l’ultimo canestro lo segna Jeff Brooks, mandato a canestro da un’accelerazione di Shavon Shields per il 20-20.

La nota: nel primo tempo, Sergio Rodriguez segna segnare, ha avuto un +10 di plus/minus in sette minuti, con cinque assist.

IL SECONDO QUARTO – L’Olimpia, con il quintetto alto, in cui Shields gioca da guardia sulle tracce di Shane Larkin, allunga a più sette. Shields subisce un canestro da tre da Larkin, quello del 24-24, poi però usa la sua taglia in post basso. Sergio Rodriguez non segna, ma manda a canestro Hines, poi anche LeDay generando il parziale di 7-0 a metà periodo. In un secondo periodo di straordinaria difesa, l’Olimpia risponde alle mosse dell’Efes che prova Pleiss (poi esce per infortunio), usa Singleton e Dunston assieme, forza tre infrazioni di 24 secondi, poi con un gioco da quattro di Kevin Punter, una nuova tripla di Punter e infine quella di Delaney, scava 17 punti di margine a 1:50 dalla fine, sono 15 all’intervallo, 46-31.

La nota: l’Olimpia ha tenuto l’Efes a 11 punti nel secondo periodo e al 38.9% da due nel primo tempo.

IL TERZO QUARTO – L’Efes entra nella ripresa con grande determinazione, trova tre punti da Simon e altri tre da Micic, mentre l’Olimpia fa un po’ di confusione in attacco, LeDay deve uscire subito con tre falli e il vantaggio scende a nove punti in meno di due minuti. Milano si smarrisce un po’, una palla persa a metà campo manda Simon a canestro, dopo il time-out. Il parziale, a cavallo dei due periodi centrali, diventa di 17-0 e a metà del quarto c’è la parità. L’attacco non si sblocca, ma la difesa sale di tono nella seconda metà del quarto e così nonostante un periodo da sei punti appena, è 52-52.

IL QUARTO QUARTO – Dopo un jumper di Datome, c’è un buon di di Delaney che segna dalla media, forza una palla persa e mette un tiro libero aprendo quattro punti di vantaggio. L’Efes risponde sfruttando un fallo antisportivo con il quale impatta ancora con Micic. Il serbo, ormai in trance, su un rimbalzo offensivo vagante si trova tra le mani la tripla che capovolge la situazione, con l’Efes avanti 60-57, a 7:24 dalla fine. Chris Singleton allunga a più sei. Milano cerca di restare aggrappata alla partita, anche su un antisportivo che frutta zero punti. Un’ìniziativa di Shields riduce il deficit a tre punti a metà del periodo. Dunston allunga, Rodriguez con un jumper dalla media e un assist per la tripla di Punter ripristina la parità. Una stoppata di Hines su Micic permette a Rodriguez di andare in coast-to-coast a firmare il nuovo sorpasso a 2:12 dalla fine. Un corto jumper di Punter vale il più quattro Olimpia. Dunston dalla lunetta accorcia ancora. Qui le squadre si fermano, l’Olimpia tre volte non trova la misura per allungare, ma regge in difesa con Shields contro Simon. A 15 secondi, l’Efes ha la rimessa in attacco dopo il time-out di Ataman. La difesa è straordinaria, Punter costringe Micic ad un tiro da tre difficile. Delaney strappa il rimbalzo che è quello della vittoria 72-69.