Olimpia, il destino europeo è nelle tue mani: tre vittorie per sognare

Meglio di così non poteva andare. L’Olimpia Milano ha vissuto la due giorni perfetta di Eurolega: la vittoria con il Maccabi ha ridato slancio ed entusiasmo a tutto l’ambiente biancorosso, le sconfitte di Olympiacos, Vitoria e Bayern hanno issato la formazione di Pianigiani al sesto posto in classifica e, dunque, in piena corsa per conquistare i playoff. E, se vogliamo aggiungere la ciliegina sulla torta, l’Italia ha conquistato la qualificazione ai Mondiali con un turno d’anticipo, così Cinciarini, Brooks e Della Valle sono stati lasciati liberi dalla Nazionale e saranno in gruppo sin da domenica. 

Il coach biancorosso, dunque, alla ripresa dei lavori potrà (finalmente) contare sul roster al completo (ovviamente escluso Gudaitis) per preparare la volata finale europea, sperando che la sfortuna abbia smesso di metterci lo zampino. I tricolori hanno, dunque, il destino nelle proprie mani e le carte in regola per provare a tornare tra le migliori otto d’Europa, dopo la splendida cavalcata del 2014. Mancano sette partite alla fine e James (ieri ad Oaka per assistere a Panathinaikos-Khimki) e compagni hanno una vittoria di vantaggio sulle inseguitrici, con un calendario piuttosto complicato.

Giovedì ci sarà la trasferta sul campo del Khimki che, con il ko di ieri, è virtualmente fuori dai giochi: sarebbe un passo importante portare a casa un colpo, anche se c’è il dubbio su un possibile rientro di Shved (fuori ormai da tre mesi) tra i russi. Le trasferte successive (Cska e Real) sono proibitive, così restano fondamentali le due prossime gare del Forum con Olympiacos e Panathinaikos: un doppio successo potrebbe risultare decisivo, andando anche 2-0 su entrambe. La stagione si chiuderà con il Fenerbahce al Forum e l’Efes ad Istanbul, due gare durissime sulla carta, ma conterà molto anche la situazione di classifica dei tricolori e delle avversarie tra motivazioni e preparazione verso i playoff.