Le otto bellezze della Virtus Bologna: la creatura di Djordjevic

Continua a stupire la Virtus Bologna, che con la vittoria sulla De' Longhi Treviso ha trovato l'ottava vittoria consecutiva in campionato.
11.11.2019 19:00 di  Alessandro Nobile   vedi letture
Le otto bellezze della Virtus Bologna: la creatura di Djordjevic

Stiamo assistendo al dominio, in Serie A, della Virtus Bologna che non lascia spazio a nessuno e conquista, contro la De' Longhi Treviso, l'ottava vittoria in altrettante gare giocate in stagione in campionato. La squadra bolognese partiva, al pari dell'Olimpia Milano, un gradino sopra alle altre contendenti come Dinamo Sassari e Umana Reyer Venezia, a causa del mercato molto importante messo in atto in estate.

Prima l'arrivo di Milos Teodosic, stella assoluta, poi quello di Stefan Markovic hanno messo i fari puntati sulle V nere che, insieme ai serbi, hanno costruito una squadra molto completa e forte, sia come italiani che come stranieri. Tra i giocati azzurri, infatti, troviamo grandi prestazioni di Giampaolo Ricci, arrivato dalla Vanoli Cremona, che nelle prime otto giornate di campionato è il giocatore con la media migliore in assoluto nel tiro dall'arco. Per quanto riguarda gli stranieri, invece, nelle ultime gare si sta facendo strada Frank Gaines, decisivo anche ieri contro Treviso e nelle ultime gare ha alzato, notevolmente, il livello.

La stagione, ovviamente, è ancora molto lunga e peserà molto l'impegno europeo, in Eurocup, dove la squadra bianconera vuole cercare di andare il più avanti possibile, per abituarsi alle "notte di Coppa" che dalla prossima stagione potrebbero essere in Eurolega. In campionato, ora, la seconda è indietro di due vittorie e il margine già è importante ma la curiosità vera sarà nella gara contro, appunto, l'Olimpia Milano per vedere come Teodosic&Co. riusciranno a gestire una pressione che potrebbe aumentare notevolmente.

Un'ultima attenzione la merita il "cambio di casa" della Virtus Bologna che ha lasciato il Paladozza e, dalla gara di ieri, giocherà le partite casalinghe al nuovo palazzetto della Fiera, da 7000 posti. Nella gara di ieri la differenza si è notata, soprattutto per il pubblico che è riuscito a essere, davvero, l'uomo in più a spingere la squadra di Sasha Djordjevic. La Virtus c'è, è presente, continuerà a esserci.