Una giornata da grandi firme, mentre cresce la bagarre playoff

Cosa ci ha detto il 20° turno della massima serie
05.03.2018 16:23 di  Fabio Cavagnera  Twitter:    vedi letture
Sasha Vujacic
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Sasha Vujacic
© foto di Alessia Doniselli

Austin Daye ha sicuramente messo a segno l’highlight della ventesima giornata, ma altre stelle del nostro campionato si sono rivelate decisive, in questo turno: da Culpepper a Vujacic, da Goudelock a Johnson-Odom, senza dimenticare i ‘losing effort’ di Fesenko e Della Valle. La Serie A è entrata nella sua volata finale, quella decisiva per definire le posizioni playoff e la salvezza, ed i giocatori di maggior talento ed esperienza stanno iniziando a farsi sentire, come il loro ruolo nelle varie squadre richiede per conquistare i punti fondamentali per raggiungere i rispettivi obiettivi.

Una giornata dominata dal fattore campo (solo Trento ha vinto in trasferta), in cui c’è un’Avellino apparsa un po’ in calo: tre sconfitte nelle ultime cinque, con nel mezzo anche il brutto ko in Coppa Italia e l’eliminazione dalla Champions League. Il prossimo debutto di Shane Lawal potrebbe mettere un po’ di benzina ed entusiasmo nel motore della squadra di Sacripanti, apparsa anche un po’ giù di morale. La vittoria di Cantù contro gli irpini ha reso ancor più ampia la bagarre in zona playoff, dove ci sono quattro squadre appaiate a quota 20 punti, tra il settimo ed il decimo posto.

Come accaduto alla fine del girone d’andata, sarà una lotta serrata che ci porteremo fino all’inizio di maggio, quando si chiuderà la stagione regolare, per due mesi da vivere tutti d’un fiato, senza più soste per altri eventi o Nazionale. La lotta per la salvezza, invece, potrebbe vivere un momento chiave settimana prossima: domenica alle 19 si sfideranno Pesaro e Capo d’Orlando, rispettivamente ultima e penultima in classifica. Dovesse arrivare il colpo dei siciliani, senza vittorie dallo scorso 17 dicembre, andrebbero 2-0 ed a +4 sulla rivale diretta.