Datome, Hackett e Bargnani ai box, vittoria per il Bamberg di Melli

Dopo due sconfitte consecutive, rialza la testa in Bundesliga il Bamberg che supera 71-70 il BG Gottingen al termine di una sfida infuocata e decisa solo nei possessi finali. Il primo tempo si chiude con la formazione allenata da coach Andrea Trinchieri avanti di misura al cospetto di un avversario che si trova nei bassifondi della graduatoria. Nell'ultima frazione, la squadra campione di Germania cede di schianto e subisce una rimonta prepotente che, però, non si completa. Per Nicolò Melli una prova incolore. L'ex lungo dell'Olimpia Milano chiude con 4 punti in 15 minuti di utilizzo sul parquet, conditi anche da 6 rimbalzi. Grazie a questa vittoria il Brose resta al secondo posto in graduatoria davanti al Bayern Monaco ed alle spalle della lepre ratiopharm ulm.

Agevole, invece, il successo del Fenerbahce che, anche senza il nostro Gigi Datome, ancora fermo ai box per un infortunio, coglie un'importante vittoria che permette alla formazione allenata da coach Zelimir Obradovic di salire al primo posto in graduatoria, complice il contestuale ko dell'Anadolu Efes Istanbul contro il Royal Hali Gaziantep. Il mattatore della sfida è l'ultimo MVP del campionato italiano, James Nunnally, che chiude con 26 punti, 2 rimbalzi e 4 assist. Sono 15, invece, i punti di Jan Vesely, ai quali si aggiungono gli 11 di Mahmutoglu. 

Tutto facile anche per l'Olympiacos Pireo che schianta 84-59 il PAOK Salonicco e resta in vetta della graduatoria insieme con il Panathinaikos Atene. Anche senza il nostro Daniel Hackett, per il quale la stagione con i Reds è giunta al termine, la compagine biancorossa continua la propria straordinaria cavalcata in patria ed in Europa, trascinata dai soliti noti: Vasilīs Spanoulīs, Kōstas Papanikolaou, Giōrgos Printezīs e Nikola Milutinov. Chiudiamo, infine, passando per la Liga ACB dove il Baskonia, ancora senza Bargnani, coglie un altro successo contro il Real Betis (79-75). Sono 30 i punti della coppia Budinger-Larkin, a cui si aggiungono gli 11 di Laprovittola. Grazie a questo successo, Vitoria resta al quarto posto in graduatoria con lo stesso record del Real Madrid alle spalle di Tenerife e Valencia. 

P.S. Dalla prossima settimana torneremo a parlare anche di Alessandro Gentile che ha scelto di giocare nel campionato israeliano tra le fila dell'Hapoel Gerusalemme.