Il Real vola in finale, l'Olympiacos rimonta e torna in vantaggio

Ecco come procede la stagione negli altri campionato europei.
05.06.2017 18:47 di  Luca Servadei  Twitter:    vedi letture
Georgios Printezis
Georgios Printezis
© foto di Liverani

Il Real Madrid di coach Pablo Laso ha chiuso al primo posto la stagione regolare in Eurolega, salvo incassare una dolorosa sconfitta alle Final Four di Istanbul contro il Fenerbahce padrone di casa. Fallito l'obiettivo europeo, i Merengues si sono concentrati sul campionato spagnolo dove hanno appena raggiunto la finale playoff dopo essersi sbarazzati con un perentorio 3-0 dell'Unicaja Malaga. Dopo i due successi casalinghi, gli uomini di coach Pablo Laso trionfano anche sul parquet di Malaga al termine di un match tiratissimo, chiusosi sul punteggio finale di 76-79. I padroni di casa, trascinati da un Nedovic determinatissimo a prolungare la serie, riescono a restare in carreggiata fino alle battute finali quando è Sergio Llull a salire in cattedra ed a trascinare i Blancos al successo. Il playmaker spagnolo chiude con 12 punti e 9 assist, ai quali si aggiungono i 13 di Anthony Randolph, il miglior marcatore del Real. Sono 12 anche i punti del giovane fenomeno Luka Doncic (che cattura anche 7 rimbalzi), mentre 10 quelli di Gustavo Ayon. A Malaga, oltre ai 14 di Neodvic, non bastano i 12 dell'ex varesino Eyenga ed i 18 della coppia Diaz-Suarez

Dalla Spagna alla Grecia dove, dopo essersi fatto acciuffare sull'1-1 in gara 2, l'Olympiacos Pireo si riporta avanti nella serie contro il Panathinaikos in gara 3. Per i Reds si tratta di una vittoria fondamentale in ottica campionato visto che è arrivata in rimonta, dopo essere stati in svantaggio anche di 10 lunghezze (48-58). Al Pireo finisce 64-62 con i padroni di casa che chiudono i conti in un finale al cardiopalmo. A trascinare l'Olympiacos al successo sono i soliti noti: Printezis e Spanoulis, coadiuvati da Milutinov, preziosissimo su entrambi i lati del parquet. Al Panathinaikos, invece, non bastano i 16 di Mike James (che ha però il demerito di avere fallito l'ultimo e decisivo tiro) e gli 11 di Nick Calathes. Come sempre accade, le finali tra Olympiacos  e Panthinaikos sono accesissime dentro e fuori dal parquet e, a farne le spese, questa volta è stato Adamantios Panagiotopoulos, l'assistente allenatore di Xavi Pascual. Il tecnico sarebbe infatti stato colpito da un fumogeno lanciato dalla tifoseria di casa come testimoniato da una fotografia postata sui social. Il lancio di fumogeni anche all'interno del tunnel degli spogliatoi è stato confermato dagli arbitri che hanno annoverato l'episodio nel proprio referto di fine gara.