Italiani all'estero: un weekend agrodolce, Datome e Melli a rimorchio

Aspettando il derby di Atene, vittorie per Fenerbahce e Bamberg, sconfitte invece per Hapoel Gerusalemme e Baskonia
30.01.2017 18:45 di  Domenico Landolfo   vedi letture
Italiani all'estero: un weekend agrodolce, Datome e Melli a rimorchio
© foto di Brose Bamberg Facebok

Weekend agrodolce per gli Italiani impegnati nei principali campionati europei. Seppure qualche vittoria è arrivata, l’impatto dei ragazzi che bene o male fanno tutti parte della nazionale di coach Ettore Messina è stato pressochè nullo, senza quei lampi o guizzi a cui bisogna essere abituati, specie se ci si vuole affermare.

In Spagna non è certo una gran serata quella di Andrea Bargnani e del Baskonia, che cede tra le mura amiche al cospetto di un Barcellona sempre col naso avanti, che chiude 84-92. Per il lungo romano brutta gara, 4 punti con 2/7 dal campo con 1 rimbalzo in 12 minuti sul parquet.

Vince e si conferma leader in classifica il Fenerbahce, che rulla 98-89 il Muratbey Usak, grazie anche al contributo di Gigi Datome che infila 7 punti, cattura 3 rimbalzi e smazza altrettanti assist nella sua serata.

Altra vittoria arriva dal campionato tedesco, dove il Brose Bamberg non ferma la sua marcia, neanche quando è in trasferta, confermando quel netto livellamento della Bundesliga tra top team e squadre di fascia medio-bassa. Per la squadra di coach Andrea Trinchieri, che ha risparmiato e non poco i suoi pezzi pregiati in vista dell’Eurolega, agevole successo 68-96 sul campo del Rasta Vechta, con Melli solo 16 minuti sul parquet chiusi con 5 punti.

In Israele si ferma la marcia dell’Hapoel Gerusalemme di coach Simone Pianigiani verso il secondo posto. Brutta è la sconfitta casalinga 79-85 (assurdi i parziali del primo tempo che entrambe le squadre si infliggono) contro l’Hapoel Holon, che ridimensiona e non poco la squadra della capitale, mentre Maccabi e Hapoel Tel Aviv volano.

Ancora in fase di riscaldamento Ale Gentile, atteso dal Monday night di lusso della Esake Greca, in cui il suo Panathinaikos sarà ospite al Pireo contro quell’Olympiakos che sarà sempre privo di Daniel Hackett, in quello che poteva essere un derby tutto azzurro. Palla a due ore 20.