Non solo Final Eight a Firenze: le coppe nazionali nel resto d’Europa

Analisi del fine settimana di coppe nazionali in giro per l'Europa.
14.02.2018 18:54 di  Paolo Terrasi  Twitter:    vedi letture
Non solo Final Eight a Firenze: le coppe nazionali nel resto d’Europa
© foto di Alessia Doniselli

In Francia, la Leaders Cup (ex Semaine des As, nominata Disneyland Paris Leaders Cup per ragioni di sponsorizzazione, nonché sede dell’evento) vedrà l’AS Monaco  a caccia del suo terzo titolo consecutivo. I Monegaschi, forti della presenza dell’MVP della scorsa coppa Sergiy Gladyr e di una stagione finora ottima (primi in campionato e qualificati ai playoff di Champions League come teste di serie, con un record di 13-1 ottenuto nello stesso gruppo della Dinamo Sassari) se la vedrà con il JL Bourg (fondata nel 1910 ma priva di trofei), squadra di Bourg En Bresse, al confine con la Svizzera. In semifinale, potremmo avere una riedizione dell’atto finale dello scorso anno: tutto dipenderà dall’eventuale vittoria dell’ASVEL (club di proprietà della stella NBA Tony Parker) ai danni del SIG Strasbourg, vincitore nel 2015, dove milita l’ex NBA Damien Inglis, visto brevemente anche a Capo D’Orlando ad Ottobre. Nella parte bassa del tabellone, il Limoges affronterà il Nanterre di di Jamal Shuler, ed il Le Mans affronterà Cholet. 

In Germania, la BBL-Pokal (alla 51esima edizione) si presenta con un format diverso dalle altre coppe nazionali: le squadre qualificate sono 7, di cui una di diritto in quanto ospitante (Ulm per quest’anno). Si tiene un turno preliminare a fine gennaio, con tre partite, e le vincitrici, unite alla squadra di casa, partecipano alla final four a metà febbraio. Quest’anno saranno Bayern Monaco, Ulm, Bayreuth ed Alba Berlino a contendersi il titolo. I Bavaresi (dove giocano l’ex Milano Macvan e Devin Booker, fratello di Trevor, giocatore NBA) hanno eliminato, ai supplementari, il Brose Bamberg di Andrea Trinchieri e Daniel Hackett, vincitori l’anno scorso sia di titolo nazionale che di coppa; affronteranno i padroni di casa. Bayreuth, eliminata nettamente Francoforte, se la vedrà con l’Alba Berlino, guidati da Peyton Silva, ex Caserta. 

In Spagna, la Copa del Rey andrà in scena a Gran Canaria, e la sfida al Real Madrid (5 coppe nelle ultime 6 edizioni, 4 consecutive, il record è di sei) è aperta. I Madrileni di Luka Doncic se la vedranno al primo turno con Malaga. In semifinale incontreranno la vincente tra Tenerife (campione in carica della Champions League e della coppa Intercontinentale, affrontati da Capo D’Orlando nello stesso girone di Champions questa stagione) e Valencia, campione nazionale in carica e finalista in Copa Del Rey nel 2017. Dall’altra parte del tabellone, Il Barcellona cerca riscatto (molto male quest’anno in Eurolega, quarti in campionato, ed una bacheca senza trofei da 3 anni) contro il Baskonia. Una partita con molti ex “italiani” (Huertas e Matt Janning per i Baschi; Koponen e Sanders per i Catalani) vedrà come personaggio principale Juan Carlos Navarro, all’ennesimo atto di una carriera leggendaria. Chiudono il programma i padroni di casa di Gran Canaria che affronteranno Fuenlabrada. 

In Turchia, i quarti di finale ci regalano il derby tra il Fenerbaçe di Datome e Melli ed l’Efes degli ex Olimpia Milano Dragic e Simon. I gialloneri, dopo la doppietta Eurolega - Campionato lo scorso anno, cercano una coppa nazionale che manca dal 2016. Abbinati con loro nella parte alta del tabellone, Eskişehir e Darüşşafaka, con la presenza di volti noti in Italia come Will Cummings (ex Trento),James Bell e E.J. Rowland (Cremona), JaJuan Johnson (Pistoia, Cantù). Nella parte bassa avremo Tofaş vs Sakarya e Besiktas (Lalanne, Strawberry, Boatright come ex italiani) contro il Banvit (con l’ex Varese Rautins e l’Italiano Caloiaro).

In Grecia, il torneo si svolge durante l’anno, e si aspetta solo la finale tra Aek e Olympiacos.  La squadra guidata da Mike Green (varie esperienze in Italia, ultima a Venezia), dopo aver eliminato in semifinale il Panathinaikos, cercherà di ribaltare il pronostico contro i biancorossi di Spanoulis, squadra che non ha bisogno di presentazioni. Chi alzerà il trofeo?