Supercopa Endesa: Gran Canaria sgambetta il Real, è in finale con Valencia

Come per la supercoppa italiana, anche in Spagna ieri sera è partita la kermesse che apre i batttenti sulla stagione, con le due semifinali che hanno decretato chi si giocherà il trofeo.

Valencia Basket-Unicaja Malaga 83-78

I campioni di Spagna faticano molto per avere la meglio sull’Unicaja di Joan Plaza, ma alla fine la spuntano negli ultimi secondi del quarto periodo staccando il biglieto per la finale e una storica coppa da conquistare. Il pick and roll di Green è la spina nel fianco per la difesa avversaria con penetrazioni, canestri e assists per i 18 finali dell’ex Olympiacos. L’intimidazione difensiva di Augustin regala tanto campo aperto ai verdi che trovano punti facili, prima che una tripla in step back di Nedovic non apra il sipario su un quarto periodo di puro combattimento. E’ un match che viaggia sul filo dell'equilibrio con Pleiss che schiaccia prepotentemente e Brooks che risponde per tener lì i suoi, ma nell’ultima azione del match per Valencia, una perfetta circolazione di palla produce quasi allo scdere dei 24” la tripla che regala vittoria e finale agli orange.

Gran Canaria-Real Madrid 73-64

Il Real Madrid fallisce il primo obiettivo stagionale giocando una partita evidentemente sotto il par offensivo con soli 64 punti realizzati, ma il merito è tutto da ascrivere al Gran Canaria che dopo un minuto di silenzio per le calamità naturali che hanno colpito l’isola gioca una partita gagliarda, di grande applicazione difensiva e di notevole efficacia in attacco.
Nel pitturato soffre solo la presenza di Gustavo Ayon che chiude con 21 di valutazione, ma il gioco di squadra dei gialli, il contropiede quasi ossessivo sulle perse avversarie e le palle sporche garantisce punti facili anche quando Randolph stoppa ad altezze siderali e due punti in appoggio si tramutano sfortunatamente per lui in tre dal perimetro. Thompkins prova a dare la riscossa nel quarto periodo con la tripla che riporta a contatto i Blancos sotto gli occhi di Casemiro, ma il Gran Canaria ha troppa voglia di giocare di nuovo la finale e con l’ennesima azione offensiva ben orchestrata manda i titoli di coda ed elimina il Real raggiungendo Valencia allo showdown finale.