Andorra, Asvel, Kuban e Valencia ai quarti, colpi Malaga e Partizan

Il quarto turno delle Top 16 di Eurocup ci lascia in eredità le prime quattro qualificate ai quarti di finale: spiccano ASVEL Villeurbanne, Valencia e Andorra, che restano imbattute e staccano il biglietto per la fase successiva. Si qualifica anche il Lokomotiv Kuban, che spezza i sogni dell’Ulm. Altre squadre sono molto vicine, mentre continua il grande equilibrio nel gruppo E.

GRUPPO E - ALBA Berlino 3-1; Monaco, Partizan Belgrado 2-2; Rytas Vilnius 1-3
Grande passo in avanti in chiave qualificazione dell’ALBA Berlino che beffa sul filo di lana il Rytas (87-85): a decidere sono tre liberi di Hermannsson (25 alla fine per lui, 16 per Giedraitis; nei lituani 16 di Bendzius). Colpo in trasferta del Partizan di Trinchieri, che sbanca il campo del Monaco (71-68, Renfroe 20; Lacombe 23) tenendosi in corsa pur senza ribaltare per un solo punto la differenza canestri.

GRUPPO F - ASVEL Villeurbanne 4-0 (qualificata); Lokomotiv Kuban 3-1 (qualificata); Ulm 1-3; Francoforte 0-4
Senza storia il match di Villeurbanne, con l’ASVEL che tiene Francoforte a soli 16 punti nel primo tempo (75-52 alla fine, Slaughter 15; Clark 13) e stacca il biglietto per i quarti, a cui accede anche il Lokomotiv Kuban, il cui successo su Ulm (88-76, Wright 20; Green 16) vale un decisivo 2-0 nel confronto diretto.

GRUPPO G - Valencia 4-0 (qualificata); Malaga 3-1; Stella Rossa 1-3; Limoges 0-4
Con un canestro a 2” dalla fine di Van Rossom, Valencia sbanca il campo di Belgrado fermando la Stella Rossa (82-81, Dubljevic 24+8; Perperoglou 26) e qualificandosi ai quarti. Passaggio del turno molto vicino anche per Malaga, dopo il successo in volata a Limoges (78-77, Roberts 20; Boutsiele 20).

GRUPPO H - Andorra 4-0 (qualificata); UNICS Kazan 3-1; Zenit San Pietroburgo 1-3; Cedevita Zagabria 0-4
Vola ai quarti anche l’Andorra di Michele Vitali (10 punti e 4 rimbalzi in 20’), che domina nell’ultimo quarto lo Zenit San Pietroburgo (86-74, Walker 20; Miller-McIntyre 19) portando ai russi a un passo dall’eliminazione, vista anche la netta vittoria di un UNICS Kazan a valanga nel primo tempo (62 punti) a Zagabria contro il Cedevita (100-83, Kolesnikov 20; Cook 18).