Sorride solo Venezia, vanno ko Torino, Reggio, Trento e Capo

Dopo la brutta serata di Halloween, con i ko di Sassari e Avellino, anche il mercoledì di coppe non porta buone notizie per le squadre italiane. Il match più atteso era sicuramente quello di Torino, dove si affrontavano le imbattute Fiat e Darussafaka Istanbul, ma è stata troppa la differenza di esperienza (ed anche di talento) tra le due squadre. I turchi hanno aperto la partita con un terrificante 7/9 da 3 punti, con i canestri di Wilbekin e Cummings, a dare la doppia cifra di vantaggio ai suoi. E’ la coppia Iannuzzi-Garrett a ridare speranza ai piemontesi, tornati anche a -5 nei pressi dell’intervallo, ma gli uomini di Blatt ripartivano fortissimo nella ripresa, con Eric e Johnson, e dilagavano (89-60).

Restando in Eurocup, è una beffa la sconfitta per la Grissin Bon Reggio Emilia. Gli emiliani, alle prese con il momento più difficile della storia recente, giocano una gran bella partita e restano avanti per oltre tre quarti, guidati da Della Valle (23 punti e 7 assist), sull’Hapoel Gerusalemme. Ma gli israeliani restano agganciati e, nel minuto finale, piazzano con Dyson una tripla e due liberi decisivi, per il 61-63 finale. Se la gioca anche la Dolomiti Energia Trentino sul campo del Gran Canaria, grazie ad un Sutton superlativo in avvio, però esce poi la forza degli spagnoli, che scappano nella ripresa, quando trovano con continuità il canestro dalla lunga distanza, soprattutto con Eriksson, e poi controllano fino alla sirena finale (84-76).

L’unico sorriso italiano della serata arriva dalla Champions League e dai campioni d’Italia dell'Umana Venezia. La Reyer supera i francesi dello Strasburgo (78-67), in una partita comandata dall’inizio alla fine, ma trovando solamente nel quarto periodo la fuga decisiva per spezzare la resistenza dei francesi, con i 18 punti di Peric ed i 16 di Haynes. Pesantissima sconfitta, invece, per la SikelArchivi Capo d’Orlando in Spagna: la squadra di Di Carlo viene travolta (88-47) sul campo del Tenerife, in un match senza storia per tutti i 40 minuti, non bastano i 15 di Wojciechowski ed i 14 di Edwards.