Derby di Mosca al CSKA, Pana a valanga contro il Real

Fattore campo inviolato nelle due prime partite dei playoff di Eurolega: Bene il CSKA in rimonta contro il Khimki, all'OAKA il Pana straripa contro il Real
17.04.2018 22:04 di  Paolo Terrasi  Twitter:    vedi letture
Derby di Mosca al CSKA, Pana a valanga contro il Real
© foto di Euroleague

Cska Mosca - Khimki Mosca 98-95  (CSKA conduce la serie per 1-0)

Derby pieno di emozioni quello moscovita, con il CSKA che in rimonta fa sua gara 1, grazie alla super prestazione di Sergio Rodriguez (22 punti con 5/8 da 3) e dai muscoli di Othello Hunter (18 punti con 8 assist) mentre per il Khimki non bastano i 22 di Shved ed i 21 di un inaspettato Vialtsev, al centro di un episodio controverso (fischiato un suo piede su una linea che non aveva calpestato) nel finale della partita.
Primi 5 minuti che sorridono al Khimki, che grazie ad un 3/5 da 3, si porta sul +11, finalizzato da un gioco da 3 di Shved a 4.35 dal primo riposo, e conclude il primo quarto in vantaggio di 9 punti, sospinta dalle triple di Vialtsev, mentre il CSKA prova a rimanere aggrappato alla partita grazie alle giocate di Sergio Rodriguez. Lo spagnolo è caldo, ed una tripla da molto lontano a 2.50 dall’intervallo riporta i padroni di casa a -3, ricacciati prontamente al -6 dal sempre caldo Vialtsev, ma l’ex Real Madrid risponde ancora con un’altra tripla. I moscoviti in giallo resistono all’assalto dei cugini, e nonostante i 16 di Rodriguez con 4/5 da 3, il Khimki va al riposo lungo in vantaggio di 8 punti, 46-54, grazie ad una maggiore circolazione di palla (15 assist a 9) che ha portato ad un attacco più prolifico in area. In apertura di terzo quarto, Il CSKA sfrutta i canestri di Clyburn per riportarsi fino al -2, ma Anthony Gill e Malcom Thomas spezzano il primo tentativo di rimonta dei Rossi. Nuovamente il CSKA prova un nuovo parziale, portandosi ad un nuovo -2, ma la tripla di Shved ricaccia nuovamente gli avversari al doppio possesso di svantaggio. Alla fine Antonov riesce ad afferrare il pareggio a 3.45 dalla sirena del terzo quarto, con la sua prima tripla, ed una stoppatona di Vorontsevich spinge coach Bartzokas a chiamare il timeout nell’azione successiva. Il CSKA continua a spingere arrivando a prendersi la testa della partita sul 65-64, ma l Khimki prova a reagire, riportandosi sul +3 alla fine del terzo quarto.  Tuttavia il CSKA piazza un parziale di 11-0 in apertura di quarto quarto, interrotto soltanto dalla tripla di Vialtsev a 7 minuti dalla fine. Tripla che riaccende gli entusiasmi del Khimki, che dopo aver subito due volte il -8, si porta ad un solo possesso di distanza ad un minuto e mezzo dalla fine dando il via ad un finale emozionante: gli arbitri vedono un piede sulla linea di Vialtsev inesistente, ed Othello Hunter (dopo una stoppata vanificata dalla schiacciata di Gill) porta i padroni di casa in vantaggio di 5 punti. Il CSKA sbaglia un libero sui 4 finali, ma la tripla di Anderson non basta al Khimki, con la preghiera da fondocampo di Shved che sbatte sul ferro.

PARZIALI: 25-34; 21-20; 26-21; 26-20

Panathinaikos Atene - Real Madrid 95-67 ( Panathinaikos conduce la serie per 1-0)

Un Panathinaikos dirompente fa sua gara 1 contro un Real troppo brutto per essere vero, che paga un primo ed un terzo quarto fantasma, una serata imbarazzante da 3 (15%) e lo strapotere fisico dei greci (38 a 23 i rimbalzi). MVP l’obiettivo dell’Armani Mike James, autore di 24 punti con 7/11 da 2 e 3/3 da dietro l’arco, con 8 rimbalzi.
Inizio assurdo per i greci, che con un parziale di 20-0 nei primi 5 minuti uccidono sportivamente la partita. I blancos provano a rientrare in partita, piazzando nei successivi 5 minuti un parziale di 13-6, ma dopo un secondo quarto equilibrato, il Panathinaikos esplode nuovamente, con un terzo quarto da 31-14 che fa diventare la quarta frazione pura accademia, sul +33 per i greci. Il Real prova a salvare la faccia, evitando la peggiore sconfitta europea della sua storia (108-73 contro Varese, nel 1970), concludendo con un distacco di “solo” 28 punti.

PARZIALI: 26-13; 20-17; 31-14; 18-23