E' tempo di Final Four: le preview di Fenerbahce-Real e Cska-Oly

L’Eurolega è giunta al suo atto finale, quello più atteso ed emozionante: le Final Four 2017. Le quattro regine della massima competizione continentale si sfidano per salire sul trono d’Europa e succedere al Cska, vincitore lo scorso anno a Berlino. Quest’anno sarà Istanbul il teatro delle sfide, dove non mancherà spettacolo e calore, con anche Gigi Datome sul parquet con i padroni di casa del Fenerbahce, mentre Daniel Hackett dovrà vedere le sfide dalla tribuna, causa infortunio. Ma entriamo nel dettaglio e parliamo delle due semifinali di venerdì, in diretta su Fox Sports.

CSKA MOSCA-OLYMPIACOS PIREO (ore 17.30)

E’ ormai una classica delle Final Four e per la squadra russa è stato un incubo: la clamorosa finale 2012 (proprio ad Istanbul) e le semifinali 2013 e 2015. Tutte vinte dalla formazione greca, con lo zampino di sua maestà Vassilis Spanoulis, nonostante fossero i moscoviti a partire sempre con i favori del pronostico. Anche questa volta, sarà la formazione di Itoudis ad avere la ‘carta’ dalla propria parte, anche se con una differenza non da sottovalutare: Milos Teodosic e compagni si sono tolti la scimmia dalle spalle lo scorso anno e si presentano da campioni d’Europa in carica.

Il fenomeno serbo sarà, molto probabilmente, alle ultime due partite di Eurolega della carriera (almeno per un po’ di anni), vista l’intenzione di varcare l’oceano e provare l’avventura NBA. Vorrà lasciare da vincente e le possibilità ci sono tutti, con lo stesso nucleo di un anno fa, seppur dopo una stagione meno facile del previsto. Il passato, però, ha insegnato a non sottovalutare mai il cuore del Pireo ed, inoltre, finché ci saranno giocatori come Spanoulis e Printezis, una chance di portare a casa il trofeo ci sarà sempre. Sarà l’attacco stellare russo contro la grande difesa greca.

FENERBAHCE ISTANBUL-REAL MADRID (ore 20.30)

Stessa semifinale di due anni fa, ma scenario opposto. Allora si giocava a Madrid e vinse nettamente il Real, ora la sfida andrà in scena ad Istanbul ed, allora, un leggerissimo favore del pronostico può andare al Fenerbahce. Ma non c’è solo il fattore campo: la squadra di Obradovic sembra essere entrata in forma nel momento più importante della stagione, come si evince dal 3-0 al Pana nei playoff e dagli ultimi risultati in campionato, mentre gli spagnoli hanno sofferto più del previsto per avere la meglio del Darussafaka, pur legittimando le Final 4 con i due successi esterni.

Datome e compagni cercheranno di scalare l’ultimo gradino: semifinale 2015, finale 2016 ed ora vogliono il titolo per completare uno splendido percorso, con in panchina uno dei migliori allenatori della storia del basket europeo. Di certo il Real non è una vittima sacrificale, anzi, l’esatto opposto. I blancos hanno vinto la stagione regolare, con un Sergio Llull probabile MVP, un meraviglioso Luka Doncic e tanti altri giocatori di talento ed esperienza nel proprio roster. C’è grande equilibrio e, probabilmente, decideranno i dettagli: una palla vagante, un’invenzione o un rimbalzo catturato.