L’addio della Bomba: Navarro si ritira, ma resta al Barcellona

Finisce la carriera della storica guardia catalana, che però rimane in società.
17.08.2018 15:17 di  Ennio Terrasi Borghesan  Twitter:    vedi letture
L’addio della Bomba: Navarro si ritira, ma resta al Barcellona
© foto di Foto Barcellona

Una carriera leggendaria, tra le migliori di tutti i tempi. Un palmares di successi interminabile, in cui c’é tutto a livello individuale, di club o con la nazionale. 20 stagioni di fedeltà a un unico club, quello tifato da sempre, intervallati solo da una fugace (ma significativa) esperienza NBA con i Memphis Grizzlies.

Era nell’aria ed è stato ufficializzato oggi, il ritiro di Juan Carlos Navarro come giocatore di pallacanestro. Ma non dal Barcellona, visto che ‘la bomba’ rimarrà in blaugrana come dirigente: il suo incarico verrà precisato nei prossimi giorni, come sottolineato dal comunicato ufficiale della società, all’interno di una conferenza stampa.

Oggi è quindi il giorno per ricordare uno dei giocatori più iconici della sua generazione, capace di vincere tutto con i catalani: 8 volte la Liga, 7 volte la Coppa del Re e 5 volte la Supercoppa, oltre alle due Euroleghe vinte nel 2003 e nel 2010 e alla Coppa Korac del 1999. A livello individuale, ancora meglio: MVP a tutti i livelli e capace di ottenere un riconoscimento anche in NBA, con il secondo quintetto rookie del 2008.

Successi su successi anche con la nazionale, avendo vissuto in prima persona l’epoca d’oro delle Furie Rosse: tre medaglie olimpiche (argento a Pechino e Londra, bronzo a Rio), l’oro mondiale del 2006 e ben sei medaglie europee (oro 2009 e 2011, argento 2003 e 2007, bronzo 2001 e 2017).

Un esempio mirabile di longevità per un giocatore che detiene i record dell’Eurolega moderna per partite giocate, punti segnati, triple e canestri dal campo realizzati, oltre ad essere stato il primo giocatore della storia della competizione a realizzare almeno 4000 punti in carriera. Una leggenda sicuramente destinata, un giorno, a essere inserita nella Hall of Fame di Springfield.