Italia, con la Francia ko in volata Bene Belinelli, Gallo e Tessitori

Penultimo test prima del mondiale a Shengyang contro la Francia: nel finale passano i cugini
25.08.2019 13:21 di Paolo Terrasi Twitter:    vedi letture
Italia, con la Francia ko in volata Bene Belinelli, Gallo e Tessitori
© foto di Twitter Gigi Datome

Progressi confermati. E se possibile anche qualcosa in più. L’Italia esce sconfitta dalla Francia (80-82) nel penultimo test prima dell’esordio al Mondiale (31 agosto) ma dopo la buona prova offerta due giorni fa contro la Serbia, oggi gli Azzurri hanno lottato ancora per 40 minuti contro una delle formazioni più forti ai nastri di partenza della FIBA World Cup arrivando a un passo dalla vittoria. Non solo atteggiamento giusto ma anche numeri confortanti. Basti pensare ai rimbalzi, 29-26 per l’Italia nonostante la presenza dei big men francesi sotto i tabelloni (Gobert su tutti). Il CT Meo Sacchetti ha di che essere soddisfatto anche se ancora una volta è mancato il guizzo per fare il blitz. 20 punti per Marco Belinelli. In doppia cifra anche Danilo Gallinari (15) e Alessandro Gentile (14). Career high per un ottimo Amedeo Tessitori (anche 7 rimbalzi).

Così il CT Meo Sacchetti: “Anche stasera un po’ meglio. Nei momenti bui, e ce ne sono stati nel terzo quarto, non riusciamo ad accendere la luce e su questo aspetto dobbiamo migliorare. Ogni tanto perdiamo la fiducia e dobbiamo faticare per riconquistarla. Nei finali punto a punto, quando un tiro può entrare e un altro no, può succedere di tutto. La tripla di Fournier ha messo più di un possesso tra noi e loro e questo gli ha consentito, a conti fatti, di portare a casa il match”. 

Così Danilo Gallinari: “Altra bella partita, combattuta fino alla fine e con parziali da una parte e dall’altra. Non abbiamo sfruttato al meglio la nostra arma migliore che è il tiro da fuori ma nel complesso qualche passo avanti si è notato. Ora ci concentriamo sulla Nuova Zelanda”

Così Alessandro Gentile: “Partita tirata. Abbiamo fatto passi in avanti. Ci manca ancora qualcosa ma possiamo lavorare su molte cose positive viste stasera. La strada è quella giusta e proveremo a confermarlo domani contro la Nuova Zelanda nell’ultima amichevole prima dell’inizio del Mondiale”. 

Dopo la buona prestazione contro la Serbia, il primo tempo Azzurro contro la Francia è la conferma dei passi in avanti fatti dai ragazzi di coach Sacchetti. Di fronte c’è un altro top team infarcito di giocatori NBA (più un playmaker con i fiocchi come Nando De Colo) e di nuovo la stazza ci penalizza ma l’atteggiamento è sempre quello giusto. I primi 10 minuti sono solidi (18-20): l’Italia inizia bene con le triple di Hackett e Belinelli e anche quando i francesi sorpassano c’è sempre una reazione corretta e soprattutto grintosa. La palla gira e la difesa regge: è il preludio a 6 minuti di dominio Azzurro. Tessitori apre la strada con 5 punti consecutivi e tanto fisico: dal 21-25 Francia al 34-25 Italia è un 13-0 bello e divertente. La Francia subisce ma si riorganizza immediatamente. Coach Collet va dalle sue torri Gobert e Poirier, che aiutate dalle triple di Batum e Fournier rimettono in carreggiata i Bleus. Peccato per il tiro sulla sirena di Brooks. I primi 20 minuti terminano sul 38-39 Francia (15-14 il conto dei rimbalzi a favore dell’Italia nel primo tempo). La terza frazione è complicata solo in avvio: la Francia spinge e l’Italia piomba a -14 (42-56). Meo manda in campo Abi, che lo ripaga con una tripla, un assist e una palla recuperata (7-0 e 49-56). Il magic moment del numero 23 non finisce e anche nelle difficoltà, con l’aiuto di un Tessitori in formato extra, l’Italia riesce a contenere il passivo. Al 30esimo è +8 Francia (57-65). Meglio ancora l’ultima frazione, quella in cui la Nazionale prova il tutto per tutto difendendo forte e volando sull’entusiasmo. Una tripla di Datome vale il -2 (67-69) ma Gobert tiene le distanze. Fournier (29 alla fine) mette la bomba del 71-77 e tutto sembra scivolare via. Non è così: con pazienza l’Italia ricuce fino al 79-82. Beli dalla lunetta mette il primo e sbaglia di proposito il secondo per permettere ai compagni di agguantare almeno l’overtime. Non va: vincono i transalpini 80-82.