Bamba number five: appunti di Summer League

Come se l'è cavata il nuovo lungo degli Orlando Magic?
23.07.2018 08:40 di  Paolo Terrasi  Twitter:    vedi letture
Bamba number five: appunti di Summer League

Uno dei giocatori più intriganti da seguire il prossimo anno, è Mo Bamba, sesta scelta degli Orlando Magic. "Freak" atletico e fisico come pochi, molti addetti ai lavori aspettavano il suo esordio in Summer League, per saggiarne i progressi e l'alchimia col compagno di frontcourt Jonathan Isaac (che ne condivide la fisicità impressionante, dopo un primo anno costellato di problemi fisici).

Il centro ivoriano, che ha chiuso la kermesse dopo sole tre partite, con 8.7 punti, 5.7 rimbalzi e 2.3 stoppate di media a partita in 19.7 minuti, ha parlato ad NBA Italia, per Sky Sports della sua Summer League: "Il potenziale tra me ed Isaac è irreale, ed abbiamo iniziato a sviluppare la nostra intesa, partendo dalle piccole cose come tre violazioni avversarie di 24 secondi, stoppate in aiuto sul lato debole, rendendo tangibile la nostra presenza. Traggo ispirazione da Draymon Green, se riuscirò ad avere soltanto metà del suo agonismo e della sua intensità, sarò certamente ricordato nella lega. Ho lavorato molto con preparatori e coaching staff, migliorando nel tiro da 3 punti, ma come tagliante devo saper fare tutto, non solo in giochi a due. Voglio migliorarmi ogni giorno, voglio avere un impatto immediato ed in futuro essere, magari, un Hall Of Famer"

Parole importanti per il giovane cresciuto ad Harlem, ma che dimostrano già un'ottima capacità comunicativa fuori dal campo unito ad un ottimo QI cestistico ed una maturità impensabile per un diciannovenne. Questo, a differenza del tiro reso più efficace dal guru Drew Hanlen (con cui hanno lavorato già sia Joel Embiid che Markelle Fultz), è già un fondamentale, non allenabile, di assoluto livello, che lascia presagire grandi cose dal prodotto di Texas.