Bryant a 6.000 assists e 30.000 punti. E' l'unico nella storia

Con la sua ventesima tripla-doppia di carriera, realizzata nella partita contro i Toronto Raptors, Bryant non solo ha dimostrato di saper ancora giocare una partita da all-around, ma anche di passare la palla divinamente se le occasioni lo richiedono.
Infatti con i 12 assists messi a segno ha scollinato oltre i seimila in carriera, diventando l'unico nella storia ad unirli a 30.000 punti.
"E' un grande onore per me raggiungere questo traguardo -ha detto Kobe- evidentemente passo la palla più di quanto la gente non dica." Ed effettivamente c'era da aspettarsi questa dichiarazione, anche se nel valutare il suo traguardo torna fuori il solito Kobe "I 30.000 punti sono più sotto il mio controllo, rispetto ai 6000 assists che dipendono anche da ciò che fanno gli altri. In assoluto preferisco le cose che posso controllare direttamente. Dall'altro lato c'è da dire che regalare un assist coinvolge maggiormente i compagni, permette loro di prendere ritmo e sentirsi parte della squadra e questo migliora il divertimento nel giocare assieme."

E' ormai evidente che quando vede i Raptors scatti qualcosa in lui che lo spinga a riscrivere la storia, infatti ricordiamo che nel 2006 fece grandinare sulla testa dei canadesi il suo massimo in carriera di 81 punti in una delle prove più leggendarie che la lega possa ricordare.
Con questa ennesima prova di forza Kobe ha dimostrato a se stesso e a tutti gli altri quanto non sia un giocatore finito come molti pensavano "E' un competitor straordinario -ha detto Scott- sono certo che c'è ancora molta benzina nel suo serbatoio e che vorrà scrivere altre pagine della propria storia e di quella dei Lakers."
Kobe ha chiuso la serata con 31 punti, 11 rimbalzi e 12 assist con 11-24 dal campo in una prestigiosa vittoria dei suoi contro una contender della Eastern Conference, ancorchè alle prese con la pesante assenza di DeMar DeRozan.