Con Ibaka i Raptors saranno da titolo?

La mossa dei Raptors è l'ultimo tentativo per il titolo.
16.02.2017 18:01 di  Simone Mazzola  Twitter:    vedi letture
Con Ibaka i Raptors saranno da titolo?

C’è una serie di giornalisti che, ancora lontani dall’inizio dei fuochi d’artificio della trade deadline, hanno già nominato i Raptors come i vincitori del mercato “di riparazione”.
La trade che ha portato Serge Ibaka in Canada è una gran mossa da parte di Masai Ujiri. Il GM aveva lavorato alacremente negli scorsi mesi per portare a casa un All Star come Paul Millsap che avrebbe oltre che coperto un evidente buco nello spot di quattro, avrebbe reso i Raptors davvero pericolosi anche in vista di un ipotetico scontro con i Cavs.

Quando Budenholzer ha detto che Millsap non si sarebbe mosso da Ataanta sembrava di essersi infilati in un vicolo cieco per i Raptors, che invece hanno virato prontamente andando a bussare alla porta dei Magic palesemente insoddisfatti del rendimento del congolese.
In una specie di trade lampo Ujiri ha confezionato un onestissimo pacchetto formato da Terrence Ross e una prima scelta del 2017 per portarsi a casa un’ala forte molto diversa da Paul Millsap ma indubbiamente di grande valore e soprattutto propedeutica al sistema per l’intensità vicino al ferro e la capacità di punire gli scarichi con range di tiro.
Ibaka è stato nella sua carriera ai Thunder una delle top ali forti della lega dimostrando continui miglioramenti e la voglia di competere. Ora nella Eastern Conference e con una squadra alle spalle come i Raptors, ci possono essere davvero velleità di titolo, perché ora sulla carta Casey può battagliare anche con Lue per lo scettro dell’Est. I Cavs hanno un’antagonista attrezzata per batterli al loro cospetto, anche se il periodo di forma della squadra farebbe pensare a tutt’altro.

Dopo aver avuto per un periodo incredibilmente il miglior attacco della storia per offensive rating, stanno attraversando una crisi di risultati e prestazioni che li ha portati a perdere anche la seconda piazza a favore dei crescenti Celtics. Ora con la ventata di Ibaka e un sistema da rivedere ma d’indubbio valore, tutto quello che verrà che non sarà una lotta strenua fino alla fine coi Cavs, sarà da considerarsi un fallimento, per Lowry, DeRozan, Casey, Ujiri e tutta la franchigia.