Embiid, Simmons, i Sixers e finalmente si parla di presente

La situazione dei Sixers è invidiabile.
16.11.2017 16:32 di  Simone Mazzola  Twitter:    vedi letture
Embiid, Simmons, i Sixers e finalmente si parla di presente

I Philadelphia 76ers era qualche anno che si presentavano alla stagione come squadra dal grande interesse, ricca di givoentù talentuosa e giocatori che potessero allietare le notti del League Pass. The process però ha sempre avuto contrattempi. La scelta di Embiid e le due stagioni ai box hanno fatto tanto discutere, così come il suo faraonico rinnovo in estate.
Quando Ben Simmons ha dovuto accomodarsi in tribuna per tutta l stagione scorsa, dalla sfortuna si è passati a contestare l’adeguatezza delle scelte societarie, ritenendo magari non meritevoli di pick così alti, giocatori dall’indubbio potenziale fisico, tecnico e atletico. Quando anche quest’anno Fultz si è dovuto fermare per un evidente problema alla spalla che ne ha martoriato la tecnica di tiro tra le altre cose si è urlato allo scandalo per una strana capacità nel riconoscere i giocatori infortunati e selezionarli.

Ora tutto il tempo ad aspettare che Embiid non facesse parlare di sé solo via Twitter o la pazienza per avere Ben Simmons sano e a disposizione stanno pagando dividendi, perché l’australiano ha avuto un inizio di stagione che solo Magic Johnson ha avuto nella storia dal punto di vista statistico, mentre Embiid che ha alleviato la minute restriction che ne aveva condizionato la scorsa stagione, sta dimostrando che partite da 46 punti, 15 rimbalzi, 7 assists e 7 stoppate sono solo la fisiologica conseguenza dell’aumentare dei suoi minuti, visto che il fatturato era già ragguardevole nei pochi minuti giocati in passato.
Questa notte a Los Angeles ha letteralmente dato spettacolo mettendo in campo tutto il campionario di movimenti possibili: tiro da tre punti, mid range, gioco in post, assists e una serie di piedi perno ubriacanti. Questo è ciò che avevano visto i Sixers quando lo hanno scelto e che ora tutti stanno apprezzando lustrandosi gli occhi ogni singola sera. Che questa squadra sia già pronta per i playoffs è da decidere e forse si saprà tra qualche mese, ma di certo il famoso processo è a punto che risulta chiaro a tutti e anche la flessibilità che la società avrà sul prossimo mercato potendosi liberare di onerosi contratti come quelli di Redick e Johnson, potrebbe aprire scenari addirittura impensabili qualche mese fa.