Golden State da record: travolti i Lakers, nessuno era mai partito 16-0

La notte del record. I Golden State Warriors conquistano la sedicesima vittoria su sedici partite giocate in questa stagione e riscrivono la storia NBA: mai nessuno aveva avuto una partenza sprint così lunga. Una macchina inarrestabile, questi sono i californiani, a cui la vittoria del titolo 2015 non ha tolto la fame di vittoria, ma gli ha fatto venire ancora più appetito. Tanto da travolgere ogni avversaria che gli si è parata davanti, come accaduto la scorsa notte con i malcapitati Los Angeles Lakers, già sotto di 19 punti al primo mini intervallo e mai più riavvicinatisi.

Non è nemmeno servito il super Steph Curry di inizio stagione: si è accontentato di 24 punti (10/21 dal campo) e 9 assist, con altri tre uomini in doppia cifra tra i padroni di casa. Giornata da dimenticare per Kobe Bryant, che gioca una delle peggiori partite della sua carriera e chiude con 4 punti e 1/14 dal campo. Alla fine è festa Warriors, con coriandoli e stelle filanti sul parquet, anche se i giocatori non hanno celebrato eccessivamente: l’obiettivo non sono i primati, ma conquistare un altro anello. E, al momento, non si vede chi possa battere i californiani.

Non si è giocata solo questa gara nella notte: c’era in campo anche il nostro Danilo Gallinari con i suoi Denver Nuggets. L’azzurro, pur in una giornata non particolarmente positiva al tiro (2/10), ha chiuso con una doppia doppia da 20 punti e 18 rimbalzi, ma la formazione del Colorado è stata battuta nettamente dai Los Angeles Clippers, che hanno mandato ben sei uomini in doppia cifra (Griffin e Jordan 18). E’ tornato Derrick Rose nelle fila dei Chicago Bulls ed ha realizzato 17 punti, nella vittoria sul campo dei Portland Trail Blazers.

I risultati della notte NBA:

Washington-Indiana 106-123
Atlanta-Boston 121-97
Memphis-Dallas 110-96
Denver-LA Clippers 94-111
Portland-Chicago 88-93
Golden State-LA Lakers 111-77